Tutti gli studenti del quinto anno di liceo o scuola superiore a giugno dovranno sostenere i tanti temuti esami di maturità. Tra gli argomenti più in voga tra i ragazzi in questi giorni è la data dove saranno rese note le materie d’esame da sostenere nella seconda prova.
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Cosa sono gli esami di maturità?
L’esame di maturità è la prova che ogni studente delle scuole italiane deve sostenere alla fine del ciclo delle scuole superiori al termine del quinto anno. Si tengono tra giugno e luglio ed è composto da due prove scritte e un test orale. Si tratta dell’ultimo step prima della fine del ciclo scolastico.
Nel 2025 ci potrebbe essere il ritorno della prova multidisciplinare, scelta dal Ministero dell’Istruzione e del Merito nel 2019. Infatti, la scelta delle materie spetta proprio al Ministero e le individua in base a ciascun indirizzo: matematica e fisica per i licei scientifici; latino o greco per il classico, ecc.
Maturità 2025: le date d’uscita delle materie
Ma quando saranno rese note le materie degli esami di maturità 2025? Il Ministero comunicherà le sue decisioni entro la fine di gennaio, ma ancora è difficile stabilire la data precisa quando usciranno le materie d’esame dell’esame di maturità 2025. Possiamo ipotizzare analizzando le date d’uscita degli anni passati:
- 2014: 31 gennaio
- 2015: 27 gennaio
- 2016: 28 gennaio
- 2017: 30 gennaio
- 2018: 31 gennaio
- 2019: 18 gennaio
- 2020: 30 gennaio (causa Covid, la seconda prova non si è svolta)
- 2021: 20 aprile (sempre causa Covid mancava la seconda prova e c’era solo un orale)
- 2022: 14 marzo (la comunicazione è avvenuta in ritardo sempre causa Covid)
- 2023: 26 gennaio
- 2024: 29 gennaio
Quindi, l’ipotesi maggiore è che il Ministero possa comunicare le date d’esame tra lunedì 27 gennaio e giovedì 31.
Le modalità d’esame 2025
Ma come si svolgerà l’esame di maturità 2025? Ecco le modalità previste dal Ministero:
- Prima prova maturità 2025: si svolgerà il 18 giugno a partire dalle ore 8.30 in tutte le scuole superiori italiane. Le tracce sono comuni a tutti gli indirizzi di studio e sono in tutto sette, divise in tre tipologie diverse: due analisi del testo (uno poetico e l’altro in prosa), tre tracce di testo argomentativo e due temi di attualità.
- Seconda prova maturità 2025: questo esame serve a valutare le competenze degli studenti nelle principali materie del loro indirizzo di studi. La durata della prova varia a seconda dell’indirizzo: ad esempio, 4 ore al liceo classico, 6 ore allo scientifico e 18 ore distribuite su tre giorni per l’artistico. Le tracce sono specifiche per ogni indirizzo e riguardano le materie caratterizzanti di ciascun indirizzo, selezionate ogni anno dal MIM entro gennaio.
- Orale maturità 2025: l’esame inizia con una valutazione delle competenze dello studente nelle materie d’esame. Il colloquio prende avvio dall’analisi di un materiale scelto dalla commissione, che può consistere in un testo, un documento, un progetto o un problema.
- Voto maturità 2025: si calcola facendo la somma dei crediti del triennio e il punteggio di ciascuna prova d’esame (prima, seconda e orale). Le due prove scritte e il colloquio orale vengono valutate fino a un massimo di 20 punti ciascuna (20+20+20=60), mentre il voto massimo derivante dai crediti è 40 (quindi: 60+40=100). Il voto massimo che si può prendere all’esame di Stato è pari a 100, mentre il voto minimo equivale a 60.

