Accordo tra rappresentanti dell’Itinerario culturale del Consiglio d’Europa, Comune e Pro Loco. Iniziativa pensata anche per supportare le Pmi alle prese con la crisi post Covid-19
MENFI (AG) – Un accordo di collaborazione è stato siglato tra La Rotta dei Fenici, Itinerario culturale del Consiglio d’Europa, il Comune di Menfi e la Pro Loco locale, con l’obiettivo di b e sulla loro preparazione, nonché elaborare nuove strategie di valorizzazione turistica e culturale a favore delle Pmi che stanno soffrendo maggiormente il post Covid-19.
Il Comune, che da oltre un decennio aderisce alla Rotta dei Fenici, prendendo spunto dall’adesione anche da parte della Unione dei Comuni Terre Sicane (Sambuca di Sicilia, Menfi, Santa Margherita Belice, Montevago e Caltabellotta), ha così rinnovato la collaborazione con il network internazionale per l’avvio di interventi mirati ad aumentare l’attrattività del proprio territorio e migliorare la qualità dei servizi offerti ai nuovi flussi turistici.
Tra le attività previste l’elaborazione di una sorta di Piano strategico culturale e turistico di Menfi, che metta in rete gli attrattori territoriali a partire da Palazzo Pignatelli, in connessione con le attività dei comuni vicini, che condividono l’esperienza di rete della Unione dei Comuni.
Tra i target su cui si intende puntare il turismo culturale, quello enogastronomico, il turismo scolastico ed educativo, il turismo silver e quello responsabile, esperienziale e creativo, oltre al turismo di comunità.
La Sicilia ospita due dei cinque itinerari certificati dal Consiglio d’Europa con sede principale in Italia: oltre alla Rotta dei Fenici c’è anche Iter Vitis – Itinerario del paesaggio viticolo europeo. Per questo, la Regione siciliana, attraverso l’assessorato al Turismo, ha avviato un’intensa collaborazione con entrambi per lo sviluppo delle metodologie tipiche delle Cultural routes (a oggi 38 sono gli itinerari certificati). Iniziative come questa sono ritenute utili anche come esperienze pilota per l’intero territorio regionale.
“Con questo accordo – ha detto il sindaco Marilena Mauceri – l’Amministrazione comunale intende dotarsi di strumenti operativi e tecnico scientifici adeguati al difficile momento che stiamo vivendo. Puntare sui giovani e sulle imprese è la scelta obbligata se si vuole dare un futuro competitivo ad un territorio che ha dimostrato di esserlo ed oggi lo deve essere ancora di più”.
“Con tutto quello che sta accadendo – ha commentato Antonio Barone, direttore della Rotta dei Fenici – sono cambiate modalità di viaggio e vacanza, accelerando l’attuazione di nuovi modelli che si basano sulla sostenibilità, sulla esperienzialità e la creatività. Tocca alla comunità intera, e non al singolo operatore, modificare le modalità di accoglienza dei flussi turistici, persone che viaggiano per la qualità della partecipazione allo stile di vita del territorio, dunque un turismo di motivazione e non più solo di destinazione, un turismo della gente per la gente, un turismo di vero incontro e condivisione”.
Per il presidente della Pro loco, Vincenzo Santangelo, Menfi ha un grosso potenziale turistico non ancora del tutto espresso e “questo accordo rappresenta il presupposto per un dare un nuovo slancio all’economia del territorio, soprattutto a favore dei giovani che potranno trovare nuove opportunità di lavoro nel settore dell’accoglienza”.