Tragedia fortunatamente soltanto sfiorata in un bar del centro di Messina.
Gli agenti di polizia hanno infatti provvidenzialmente salvato una bimba di 19 mesi che ha rischiato di soffocare a causa di un pezzo di pane andatole di traverso.
I poliziotti, infatti, hanno subito praticato la manovra di Heimlich, riuscendo a liberare le vie aeree della bambina.
La piccola ha sputato il cibo nel giro di qualche istante, riprendendo poi a respirare liberamente: in via precauzionale è stata poi portata al pronto soccorso pediatrico del Policlinico peloritano, accompagnata anche dai genitori, il fratellino e dalla nonna.
La prima cosa da fare in caso di soffocamento è proporre al bambino, se è in grado di capire, di tossire. Se però non è sufficiente, bisogna chiedere aiuto urlandolo, perché qualcun altro possa intervenire.
A questo punto, è necessario posizionarsi dietro al bambino, passare il proprio braccio sotto l’ascella e prenderne il mento con la mano. Il bambino dovrà poi essere adagiato sulla gamba, con la schiena rivolta verso l’alto.
È in questo momento che inizia la manovra vera e propria, con dei colpi interscapolari in diagonale (per non colpire la testa del bambino), con la mano aperta, per un massimo di cinque ripetizioni.
Se questo non è sufficiente, la manovra può proseguire con le compressioni subdiaframmatiche, da alternare alle ripetizioni interscapolari.