Danneggiamento condotta Fiumefreddo, Basile: "Fatto grave"

Danneggiamento condotta Fiumefreddo, Basile: “Fatto grave, chiederemo risarcimento”

Danneggiamento condotta Fiumefreddo, Basile: “Fatto grave, chiederemo risarcimento”

Hermes Carbone  |
giovedì 12 Dicembre 2024

Un fatto verificatosi nella mattinata di martedì scorso e che ha comportato la momentanea chiusura della SS 114 “Orientale Sicula” e lo stop all’erogazione idrica per la città dello Stretto per circa 24 ore.

Non si attenua l’ondata di polemiche che ha fatto seguito all’importante danneggiamento della condotta idrica che da Fiumefreddo conduce l’acqua a Messina. Un fatto verificatosi nella mattinata di martedì scorso e che ha comportato la momentanea chiusura della SS 114 “Orientale Sicula” e lo stop all’erogazione idrica per la città dello Stretto per circa 24 ore.

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E a proposito dell’errore umano che ha causato una ingente fuoriuscita di acqua a tal punto da allegare il tratto di statale interessato all’altezza del Comune di Italia, questa sera il Sindaco Federico Basile ha inteso sollecitare chiarimenti promettendo di richiedere i dovuti risarcimenti alle società ANAS e ENEL.

Fiumefreddo, cosa è accaduto sulla SS114 “Orientale Sicula”

Il danno è infatti ascrivibile ai lavori di posa di un cavidotto elettrico per il potenziamento e lo spostamento della media tensione, sulla S.S. 114 “Orientale Sicula”, nel tratto compreso tra il km 21+252 e il km 23+050, tra i Comuni di Itala e Alì Terme. Secondo quanto riportato anche da AMAM, la municipalizzata che gestisce il servizio, il danno sarebbe stato causato da una ditta responsabile delle opere in subappalto, che avrebbe già ammesso la propria responsabilità.

Il Comune di Messina, insieme ad AMAM, ha sottolineato la necessità di fugare ogni dubbio circa le modalità di esecuzione dei lavori e l’adeguatezza delle opere di isolamento necessarie per garantire la coesistenza, senza la minima interferenza, della condotta idrica con il cavidotto elettrico al fine di evitare episodi simili durante la prosecuzione dei lavori.

Ma anche scongiurare impedimenti futuri su eventuali manutenzioni che la municipalizzata potrebbe avere necessità di eseguire sull’acquedotto Fiumefreddo. Il danno provocato ha infatti avuto un impatto diretto sulla fornitura idrica, con disservizi avvertiti dalla popolazione residente soprattutto nelle zone collinari.

Condotta Fiumefreddo, l’intervento di Basile

“Quanto accaduto tra Alì Terme e Itala, sulla SS 114 – ha spiegato il sindaco Basile – è grave. Chiediamo che vengano adottate tutte le misure necessarie per garantire la sicurezza delle opere. Lavori, come quelli che si stanno portando avanti collegati al raddoppio ferroviario non possono non tenere conto di tutto il resto”.

Per questa ragione “pretendiamo garanzie concrete affinché simili incidenti non si ripetano, al fine di salvaguardare i servizi essenziali e i diritti dei cittadini di Messina. Ci riserviamo inoltre di quantificare il risarcimento legato ai danni subiti”, ha concluso il primo cittadino.

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