La mozione della Lega chiede al sindaco e alla maggioranza di vietare l'utilizzo del suolo pubblico per raduni e cortei organizzati da gruppi che hanno precedentemente incitato alla violenza.
In seguito agli scontri avvenuti durante il corteo contro il Ponte sullo Stretto a Messina, la Lega ha presentato una mozione per vietare manifestazioni ritenute violente. Il senatore Nino Germanà ha annunciato l’iniziativa dei cinque consiglieri comunali leghisti, definendo i recenti disordini come “cortei squadristi” che hanno causato danni nel centro cittadino.
Durante il corteo, alcuni manifestanti hanno lanciato bombe carta e aggredito un agente di polizia, provocandogli ferite che hanno richiesto il ricovero in ospedale.
Le richieste della Lega
La mozione della Lega chiede al sindaco e alla maggioranza di vietare l’utilizzo del suolo pubblico per raduni e cortei organizzati da gruppi che hanno precedentemente incitato alla violenza. I consiglieri sottolineano l’importanza del Ponte sullo Stretto come opera storica per l’Italia e per il territorio locale, che potrebbe beneficiare di un significativo indotto economico.
La senatrice Licia Ronzulli di Forza Italia ha condannato le violenze, affermando che gli estremisti non fermeranno la realizzazione del ponte.