Home » Messina a lutto per Sara, il cordoglio del Sindaco Basile e della Rettrice Spadari

Messina a lutto per Sara, il cordoglio del Sindaco Basile e della Rettrice Spadari

Messina a lutto per Sara, il cordoglio del Sindaco Basile e della Rettrice Spadari
Foto di Andreas Lischka da Pixabay

Messina a lutto per l’omicidio di Sara Campanella, il cordoglio del sindaco Basile e della rettrice di Unime Spadari

Messina piange per la morte della studentessa 22enne Sara Campanella, uccisa a coltellate nel pomeriggio di ieri in viale Gazzi. Una tragedia che ha sconvolto tutti e che ricorda la tragedia che ha coinvolto Lorena Quaranta, uccisa dal fidanzato 5 anni fa. La giovane era originaria di Palermo e frequentava il terzo anno di Tecniche di Laboratorio al Policlinico.

Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI

Il Sindaco di Messina Basile: “Sono senza parole, la vita di Sara è stata spezzata in modo brutale”

“Sono senza parole. Oggi Messina è stata scossa da una tragedia immensa: una giovane vita, quella di Sara Campanella, è stata spezzata in modo brutale. La violenza di questo gesto ci lascia increduli e profondamente addolorati. Voglio esprimere tutta la mia vicinanza ai familiari e agli amici di Sara. In questo momento di dolore insopportabile, sappiate che la città di Messina è con voi. Condanniamo con tutta la forza questo atto di violenza e confidiamo che la giustizia possa fare il suo corso”. Commenta così il sindaco di Messina Federico Basile il brutale omicidio di Sara Campanella.

La Rettrice Giovanna Spadari: “Unime si stringe attorno ai familiari, Sara studentessa brillante”

“A nome di tutta la comunità accademica esprimo profondo dolore e sgomento per l’uccisione di Sara Campanella. L’Università di Messina si stringe attorno ai familiari, ad amiche e colleghe, ad amici e colleghi di Sara in questo terribile momento. La perdita di una giovane vita è sempre una tragedia immane, ma quando questa vita viene spezzata in modo così brutale, la nostra sofferenza è ancora più acuta. Sara era una studentessa brillante e piena di promesse, coinvolta nel suo percorso di formazione, benvoluta da tutti e la sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile nella nostra comunità.”

Questa la nota della Rettrice dell’Università degli Studi di Messina Giovanna Spadari: “Proprio cinque anni fa piangevamo per l’omicidio di Lorena Quaranta. Unime ha moltiplicato gli sforzi per diffondere la cultura del rispetto, per contribuire a fermare la piaga dei femminicidi, per supportare le proprie studentesse e I propri studenti. Oggi non possiamo fare altro che impegnarci nel continuare quegli sforzi contro ogni forma di violenza e perché Sara venga adeguatamente ricordata”.