Clima teso a Messina dopo le ultime ore turbolente con il mancato pagamento dei contributi da versare entro il 17 febbraio. Nel pomeriggio di ieri si è tenuta una conferenza stampa alla presenza del DS Domenico Roma, dell’allenatore Simone Banchieri e dei calciatori Petrucci e Crimi. Ecco le loro parole.
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Roma: “Impasse che rischia di avere ripercussioni sul nostro campionato”
Il Messina non ha saldato i contributi da versare entro la mezzanotte del 17 febbraio 2025. Questa mancanza costerà tra i 2 e i 6 punti di penalizzazione che danneggerà la corsa salvezza dei biancoscudati per evitare la retrocessione in Serie D.
“Occorrono risposte immediate – ha dichiarato Roma, Direttore Sportivo dell’Acr -. Diamo 48 ore di tempo alla proprietà per sbloccare l’impasse, che rischia di avere ripercussioni gravissime sul nostro campionato e sull’obiettivo salvezza”.
Banchieri: “Noi non molleremo di un centimetro”
“Noi non molleremo di un centimetro, si è visto in campo quello che fa la squadra da quando sono arrivato qui e noi vogliamo continuare a fare questo. Vogliamo essere messi dal club nelle condizioni che rispetti termini perentori perché per noi avete visto quanto è stato difficile, faticoso fare punti e regalare punti alle altre squadre, cose che esulano da fatti di campo”. Parla così l’allenatore del Messina Simone Banchieri.
“Ci dispiace, la città e la tifoseria di Messina meritano tanto e noi chiediamo alla tifoseria di starci vicino perché tutta la squadra è compatta. I nostri tifosi sono il 12esimo uomo in campo: questo è un dato di fatto, giocare, allenare qui è totalmente diverso rispetto agli altri club. Abbiamo bisogno di loro, oggi più che mai perché questa cosa qua deve rafforzarci ma ci aspettiamo che la società in tempi brevi faccia le cose che deve fare, da regolamento. Non è un fattore economico, siamo preoccupati per un fatto di punti perché vogliamo giocarcela con tutti come abbiamo sempre fatto. Questo lo richiediamo a gran voce assieme perché è un pensiero condiviso da tutti noi“.
Le parole di Petrucci e Crimi: “Siamo delusi e inc…..i, il gruppo è unito”
In sala stampa sono intervenuti anche i giocatori Davide Petrucci e Marco Crimi che hanno parlato a nome della squadra: “Noi questa mattina siamo andati al campo e questa notizia ci ha colpito come un fulmine a ciel sereno. Siamo molto delusi, amareggiati e inc*****i. – aggiunge l’ex Brindisi Petrucci -Purtroppo questa mattina la notizia è stata quella che non ci aspettavamo. Il gruppo è unito, anzi probabilmente questa cosa ci unirà ancora di più. L’obiettivo non cambia, lo rafforza. Noi crediamo vivamente in quello che stiamo facendo e non sposta quello che sarà il nostro obiettivo”
Poi prosegue Crimi: “Noi promettiamo, come fatto fino a oggi, il massimo impegno. Non tireremo mai indietro nulla, metteremo tutto in campo. Abbiamo fatto alcune richieste, che sono quelle di un semplice contributo per farci andare avanti in tranquillità, quello che le società normali devono ottenere. Col mister ci siamo parlati e siamo sicuri che noi continueremo sulla nostra strada. Questa cosa non deve essere un alibi ma un punto di forza per farci andare avanti più forti e cattivi di prima“.
Credit foto: ACR Messina

