La denuncia dell'ex presidente dell'Ars: “All'interno c'è una scheda telefonica. La consegnerà al Questore”. In arrivo due interrogazioni in Parlamento.
“Ho trovato uno strano aggeggio sotto la mia macchina. Ora vorrei sapere di cosa si tratta e chi ce l’ha messo”: la denuncia è dell’ex presidente dell’Ars e deputato regionale, Gianfranco Miccichè.
È lui stesso a raccontare lo strano ritrovamento: “Ero appena tornato a Palermo dai funerali di Silvio Berlusconi. Il mio autista mi ha subito messo in guardia: c’era qualcosa sotto la macchina, dietro la ruota posteriore sinistra. Abbiamo chiamato subito la polizia che mi ha accompagnato a casa con la propria auto”.
Miccichè, è giallo sullo “strano aggeggio” nell’auto
Ma resta il giallo sulla natura dell’apparecchio fissato nella parte inferiore della vettura dell’ex coordinatore siciliano di Forza Italia: “Mentre parlo con Lei, ho questo aggeggio qui davanti a me. Ha uno spazio per quattro grosse pile, poi una scheda telefonica. Me lo ha riconsegnato la polizia, ma io adesso che me ne faccio?”.
E soprattutto, l’interrogativo di Miccichè è sulla natura e sull’autore di questa azione: “Voglio sapere chi è che ha messo questo apparecchio sotto la mia auto, voglio sapere di cosa si tratta, vorrei sapere ad esempio a chi appartiene questa scheda telefonica. La consegnerà al Questore e alle forze dell’ordine nelle quali ripongo la mia massima fiducia. Ma il fatto è inquietante”.
Anche perché, spiega Miccichè: “Non si tratta, così mi hanno detto, di una ‘intercettazione‘ ufficiale. Quindi qua i fatti sono due: o si tratta dei servizi o di qualche anonimo buontempone. Ma io sono stato dentro cinque governi nazionali, so come funzionano certe cose”.
E presto il “caso” diventerà politico e finirà nel dibattito parlamentare. Sono in arrivo, infatti, due interrogazioni al ministro competente, con le quali i parlamentari di Forza Italia chiederanno spiegazioni. Al Senato ci sta già lavorando Daniela Ternullo, mentre alla Camera l’iniziativa potrebbe essere presa da Tommaso Calderone. “E anche io – prosegue Miccichè – porterò la questione all’Assemblea regionale. Davvero non capisco. Da mesi sono anche fuori da tutti i giochi politici, che interesse c’è attorno ai miei spostamenti?”.