Il presidente della Regione: "Problema migranti da risolvere a monte aiutando la instabilità della Tunisia che determina questi flussi"
Inarrestabile e incontrollabile: queste ormai le parole più frequenti quando si tratta di emergenza migranti in Sicilia. Terra di frontiera, l’Isola, con Lampedusa in testa, accoglie ormai senza sosta un numero sempre crescente di gente proveniente in particolare dalle coste nordafricane della Tunisia. Una situazione che preoccupa i governanti, con il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, che, intervenendo a Radio Anch’io su Radio 1, fa il punto della situazione.
Problema da risolvere a monte
“Non credo che si tratti di centrodestra o centrosinistra, la situazione è cambiata in ordine alla instabilità notevole nell’area subsahariana, in particolare in Tunisia. Quindi, se il problema non si risolve a monte, aiutando la instabilità della Tunisia che determina questi flussi notevoli incontrollabili di masse di migranti, se non si intercetta il problema sul nascere, difficilmente si potrà avere una possibilità di gestione di questa situazione”.
Confronto con il ministro degli interni
“Noi siamo alla vigilia di una dichiarazione di stato di necessità e di urgenza, perché ci siamo confrontati anche con il ministro degli interni e ci siamo riservati di valutarlo”, ha poi annunciato. “L’iniziativa va valutata con il ministero – ha aggiunto – ma noi stiamo valutando la dichiarazione di stato di necessità ed emergenza. Sono convinto che non appena il tempo migliora si tornerà a una nuova ondata di sbarchi che già era messa nel conto. Per cui, se non si intercetta il problema sul nascere saremo sommersi da queste masse di migranti”.
Potenziamento aree sensibili
“A Lampedusa abbiamo fatto la nostra parte, come Regione siciliana. Due settimane fa abbiamo assistito a un momento di sbarchi senza precedenti. Abbiamo portato scarpe, coperte e altri beni di necessità. Se non si interviene sul ramo di carattere istituzionale nei confronti della Tunisia difficilmente avremo una soluzione”, ha detto ancora Schifani concludendo: “Potenzieremo alcune aree, naturalmente anche Lampedusa va potenziata, ma queste cose non si fanno dall’oggi al domani. C’è questa attività da parte del Governo. Il progetto è questo. In questi giorni incontrerò il responsabile delle Migrazioni e domani faremo il punto presso la sede della Regione”.