Un grosso ordigno d’aereo di circa 115 chili (250 libbre), rinvenuto durante le operazioni di scavo per la realizzazione di un fabbricato a Milazzo, nel Messinese, verrà distrutto dall’Esercito. C’è anche la data dell’operazione: domenica 4 gennaio.
Sarà necessario evacuare circa 1500 residenti
La bonifica verrà effettuata dai militari del quarto reggimento genio guastatori di Palermo. Per questioni di sicurezza, sarà necessario evacuare circa 1500 residenti per un raggio di 334 metri dal luogo di ritrovamento.
Regalbuto, disinnescato ordigno bellico
Un operazione non nuova in Sicilia. Nell’ottobre del 2024. I genieri della Brigata Aosta neutralizzarono e distrussero grosso ordigno da 250 libbre della II Guerra mondiale rinvenuto a Regalbuto nella contrada Freschia.
Gli artificieri dell’Esercito italiano, su richiesta della prefettura di Enna, sono intervenuti nel luogo a ridosso della circonvallazione, nel territorio del comune di Regalbuto per bonificare una bomba d’aereo da 250 libbre (circa 115 chili. di cui 54 di esplosivo), risalente all’ultimo conflitto mondiale.
La Prefettura di Enna, in sinergia con l’Esercito, ha diretto e coordinato scrupolosamente tutte le operazioni necessarie ad assicurare la massima sicurezza dell’attività, prevedendo, tra l’altro, l’evacuazione dalle proprie abitazioni di civili in un raggio di circa 400 metri dalla camera di espansione costruita dai militari.
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