Avrebbero minacciato un commerciante anche con un’ascia e nel giro di alcuni giorni si sarebbero intascati 500 euro. Stanco di tutto questo un commerciante di Alcamo ha denunciato quanto subito e due uomini di 32 e 42 anni sono stati arrestati con l’accusa di estorsione e porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere. La misura emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Trapani su richiesta della Procura, è stata eseguita dai carabinieri.
L’indagine dei carabinieri
Il provvedimento arriva dopo un’indagine condotta dai militari di Alcamo a seguito di una denuncia presentata dal titolare di un’attività commerciale della città dove i due fermati si sarebbero presentati più volte in pochi giorni e, sotto minaccia, si sarebbero fatti consegnare del denaro.
L’attività investigativa ha consentito di documentare che dal 18 al 24 settembre scorso i due indagati si sarebbero recati, in sei diverse circostanze, presso l’attività prelevando contanti dalla cassa per un totale di oltre 500 euro, arrivando a minacciare titolare e dipendenti anche con un’ascia.
Un arresto ai domiciliari, l’altro è finito in carcere
Dopo le formalità di rito a seguito dell’arresto il 42enne è stato tradotto presso il carcere di Trapani, mentre il 32enne è stato sottoposto agli arresti domiciliari.

