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Ministero della Salute, c’è il Piano Strategico Triennale: pronti 30.000 posti di lavoro

Ministero della Salute, c’è il Piano Strategico Triennale: pronti 30.000 posti di lavoro
SSN, pronte 30 mila nuove assunzioni entro il 2028

In arrivo il Piano Strategico Triennale con l’obiettivo di stabilizzare e rilanciare l’organico del Servizio Sanitario Nazionale entro il 2028

Il Governo italiano, in collaborazione con il Ministero della Salute guidato da Orazio Schillaci, sta per finalizzare un Piano Strategico Triennale con l’obiettivo cruciale di stabilizzare e rilanciare l’organico del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) entro il 2028. Questo massiccio sforzo di reclutamento risponde all’urgente crisi di personale generata dall’ondata di pensionamenti e dalla preoccupante emorragia di professionisti verso l’estero e il settore privato.

Obiettivi e priorità assunzionali

L’iniziativa prevede l’immissione di circa 30.000 nuovi professionisti nel sistema, con una netta e prioritaria focalizzazione sulle figure più carenti:

  • infermieri: considerati l’assoluta priorità per colmare il divario assistenziale.
  • professioni sanitarie: il piano mira a rafforzare complessivamente tutte le figure non mediche essenziali per l’erogazione dei servizi.

Il fine ultimo è scongiurare il rischio di un blocco operativo del SSN e garantire la continuità dei servizi ai cittadini.

Investimenti chiave

Oltre al reclutamento, la strategia si concentra sulla necessità di rendere le carriere nel sistema pubblico più attrattive e sostenibili. A tal fine, sono previste misure finanziarie e strutturali specifiche:

  • incentivi e riconoscimento: saranno introdotti meccanismi di incentivazione economica e maggiori opportunità di flessibilità lavorativa. L’obiettivo, come più volte evidenziato dal Ministro Schillaci, è di assicurare una maggiore gratificazione e valorizzazione del personale.
  • fondi aggiuntivi per aree critiche: il piano stanzierebbe risorse specifiche per potenziare settori nevralgici, in linea con un approccio olistico alla salute:
    – salute mentale: fondo dedicato per rispondere all’emergenza psichica crescente.
    – prevenzione oncologica: potenziamento dei programmi di screening e delle attività preventive.

Il piano, attualmente in fase di discussione e definizione, è destinato a essere il fulcro degli interventi in materia sanitaria all’interno della prossima manovra finanziaria.

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