Secondo un report del Ministero del Lavoro, nel primo semestre 2020 ha accolto quasi il diciotto per cento del totale in Italia. Al secondo posto, a cinque punti percentuali, la Lombardia. Nell’Isola il maggior numero di strutture di accoglienza: sono oltre centocinquanta.
PALERMO – Ancora una volta, la Sicilia si conferma la regione che accoglie il maggior numero di minori stranieri non accompagnati (894 allo scorso 30 giugno, pari al 17,8% del totale Italia). Secondo i dati contenuti all’interno del report di monitoraggio “I minori stranieri non accompagnati (Msna) in Italia” del ministero del Lavoro e delle politiche sociali, aggiornati al 30 giugno 2020, ammontano complessivamente a 5.016 gli Msna accolti sul territorio nazionale.
La Lombardia è la seconda regione in Italia per numero di minori stranieri non accompagnati accolti (673, pari al 13,4%), seguita dall’Emilia-Romagna (486, pari al 9,7%), dal Friuli Venezia Giulia (484, pari al 9,6%), dalla Toscana (339, pari al 6,8%) e dal Lazio (335, pari al 6,7%).
Similmente a quanto si verifica per l’intera popolazione di Mnsa, la presenza delle minori straniere non accompagnate è più consistente in Sicilia (53 minori, pari al 22,3% delle 238 complessivamente presenti nelle venti regioni italiane), seguita dal Piemonte (34 minori, pari al 14,3%), Puglia (33 minori, pari al 13,9%) ed Emilia Romagna (30 minori, pari al 12,6%). Il 42,4% delle minori presenti ha 17 anni, il 21% ha 16 anni, l’11,3% ha 15 anni; mentre le minori con età inferiore a 15 anni rappresentano il 25,2%.
Un minore straniero non accompagnato su due accolto nell’Isola proviene dalla Costa d’Avorio (49,1%), mentre oltre uno su tre dal Bangladesh (36,6%): questo è dovuto al fatto che in Sicilia gli Mnsa arrivano via mare; basti considerare che il 74,7% dei minori arrivati nel 2020 via mare è approdato nel territorio siciliano. Mentre in regioni come Friuli Venezia Giulia e Lombardia prevalgono nazionalità di provenienza come Albania e Kosovo: entrambe destinazioni privilegiate per gli arrivi via terra tramite la rotta dei Balcani. Inoltre, contrariamente rispetto a quanto si possa immaginare, la maggior parte dei minori provenienti dall’Egitto ha effettuato il proprio ingresso proprio via terra nelle due summenzionate regioni.
Naturalmente la Sicilia è anche la regione con il numero maggiormente elevato di strutture di accoglienza: infatti, quelle censite dal Sistema informativo minori (Sim) del ministero del Lavoro ammontano a quota 154, corrispondenti al 16,4% del totale Italia (16,4%). Un’alta concentrazione contraddistingue anche Lombardia (128, pari al 13,6% del totale nazionale), Emilia Romagna (89, ovvero il 9,5%) e Lazio (84, corrispondenti all’8,9%).
Ad ogni modo, occorre precisare che sebbene continuiamo a detenere il primato per minori stranieri non accompagnati ospitati, tale incidenza si è drasticamente ridotta negli ultimi anni. Basti pensare che nello stesso periodo dello scorso anno tale numero era ben più che doppio: infatti, si registravano 2.066 minori stranieri non accompagnati ospitati nella nostra regione. Mentre due anni fa era possibile contare un numero di Msna ospitati sei volte pari quelli rilevato quest’anno (ovvero pari a 5.699 al 30 giugno 2018). Ad incidere in maniera significativa sulla rilevante riduzione osservata quest’anno è stata anche l’emergenza sanitaria da coronavirus, che nel primo semestre dell’anno ha scoraggiato le partenze.