La tesi del suicidio sarebbe avvalorata dalle immagini di sorveglianza presenti nella zona in cui è stato trovato il mezzo di Angelo Onorato.
La tesi del suicidio sarebbe avvalorata dalle immagini di sorveglianza presenti nella zona in cui è stato trovato il mezzo di Angelo Onorato, l’architetto marito dell’europarlamentare Francesca Donato rivenuto senza vita. Il suv era parcheggiato in un punto cieco tra due telecamere. Le registrazioni, infatti, hanno evidenziato che nessun’altra vettura si è fermata vicino al Range Rover dell’uomo. Inoltre i mezzi individuati dai filmati sono passati in tempi non compatibili con una fermata. I video, infine, non hanno ripreso nemmeno pedoni a piedi. Dunque l’ipotesi dell’estremo gesto è sempre più salda salvo la possibilità che il presunto killer si sia allontanato arrampicandosi sul muro che è alto almeno 2 metri e delimita l’autostrada proprio per evitare di essere beccato dalle telecamere. Nessun segno di violenza è stato riscontrato.
La ricostruzione delle ultime ore
Onorato sarebbe andato in aeroporto la mattina per prendere un parente e accompagnarlo a un battesimo. Al familiare avrebbe detto di avere un appuntamento. “Vado a risolvere una questione con una persona di Capaci, spero in maniera bonaria” avrebbe dichiarato al congiunto. Non si sono più avute notizie dell’uomo dalle 11:00. A trovare il corpo la moglie e la figlia Carolina.