È morto all’ospedale San Paolo di Milano, dove era ricoverato in regime di detenzione, il boss di Cosa nostra Benedetto Capizzi. Aveva 79 anni.
Da tempo era gravemente malato, così come un altro boss mafioso siciliano, l’ex superlatitante Matteo Messina Denaro. Le autorità hanno disposto l’autopsia sul cadavere.
Storico esponente di Cosa nostra, il 79enne era ritenuto il capo del mandamento mafioso di Villagrazia – Santa Maria del Gesù. Era stato condannato a dover scontare due ergastoli ed era detenuto in regime di 41 bis nel carcere di massima sicurezza di Opera a Milano. Da tempo era gravemente malato e per questo era ricoverato all’ospedale San Paolo di Milano. È stata disposta l’autopsia.
Tra le tante accuse a carico del boss c’era quella di essere stato responsabile – assieme al boss di Altofonte Mimmo Raccuglia – per l’omicidio di un autotrasportatore nel Palermitano.
Nel dicembre 2008, Capizzi era stato arrestato assieme ad altre 94 persone nell’ambito dell’operazione “Perseo”, portata a termine al fine di contrastare la tentata ricostruzione della nuova Commissione provinciale mafiosa dopo gli arresti dei boss Bernardo Provenzano, Antonio Rotolo e Salvatore Lo Piccolo. Pare che Benedetto Capizzi fosse stato considerato come potenziale capo della Commissione in questione.
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