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Morto dopo un’intossicazione alimentare, il pranzo sotto inchiesta e il ristorante nei guai

Morto dopo un’intossicazione alimentare, il pranzo sotto inchiesta e il ristorante nei guai

Il sospetto è che possa esserci un collegamento tra la sua morte e quel pranzo con i colleghi di alcuni giorni prima,

La Procura di Milano ha aperto un’indagine per fare luce sulla morte di Davide Teruzzi, tranviere di 50 anni dipendente di Atm (società di trasporti milanese), dopo la morte avvenuto in seguito, pare, ad una intossicazione alimentare.

Il sospetto è che possa esserci un collegamento tra la sua morte e quel pranzo con i colleghi di alcuni giorni prima, in seguito al quale anche altri erano stati male anche se poi si erano ripresi senza conseguenze.

La tragedia


Come scrive today.it, tutto è iniziato domenica 4 maggio. Teruzzi ha pranzato con altri quattro colleghi in un ristorante nei pressi della stazione centrale, convenzionato con Atm. Subito dopo il pranzo si sono sentiti male e si sono rivolti a un pronto soccorso. Sono stati dimessi poco dopo. Mercoledì però Teruzzi si è sentito di nuovo male ed è stato ricoverato in terapia intensiva all’ospedale San Raffaele, dove è morto. Il pm ha disposto l’autopsia.

Atm in attesa delle indagini ha subito interrotto la convenzione con il locale. Del caso si occupano anche i carabinieri del Nas e l’Agenzia per la tutela della salute, che hanno avviato una serie di controlli nel ristorante. Secondo quanto emerso, durante il pranzo il 50enne ha mangiato una frittura di calamari, gli altri colleghi un risotto. Spetta ai tecnici condurre gli accertamenti sul cibo del menù, la filiera, la catena di conservazione e preparazione.


Chi era la vittima

Teruzzi abitava a Melzo con la mamma. I colleghi e gli amici lo definiscono “un gigante buono”. Aveva perso il padre qualche anno fa, poi aveva affrontato la malattia e un’operazione chirurgica. Conducente di tram al deposito Leoncavallo, prestava servizio sulle linee 5, 12 e 27. Una carriera lunga 24 anni, segnata da un brutto incidente 12 anni fa quando il tram che Teruzzi guidava è finito contro un’auto ed è morto un ragazzo. C’era stata un’indagine, con lo stop temporaneo alla guida, ma poi era stato chiarito tutto e aveva ripreso servizio.