Da Agrigento a Monza: il sogno di un ragazzo con tetraparesi spastica di vivere l'emozione del Gran Premio della Formula 1 a Monza diventa realtà grazie a Motorlife.
L’associazione Motorlife è partita per una missione speciale: raggiungere Monza e regalare a Stefano, un ragazzo di 24 anni, affetto da tetraparesi spastica, l’emozione del Gran Premio della Formula 1.
Un sogno difficile da realizzare per la mamma di Stefano che grazie all’associazione Motorlife, che si occupa di moto-terapia nella provincia di Agrigento, è diventato realtà.
Motorlife e il sogno di Stefano realizzato a Gran Premio di Monza
“Qualche anno addietro la mamma di Stefano ci aveva raccontato di questo sogno. Doveva essere un regalo per il diploma, ma per lei era un po’ difficile realizzarlo da sola. Abbiamo iniziato a progettare il viaggio e siamo partiti alla volta di Monza”, raccontano Rosario Farruggia e Nadia Lauricella in arte IroNadia 301, rispettivamente presidente e vicepresidente dell’Associazione Motorlife.
Sono partiti da Aragona a bordo di un minibus, hanno percorso 1.522 km e raggiunto l’autodromo di Monza le emozioni sono state davvero tante: gli occhi di Stefano brillavano di felicità.
“È stato spettacolare, emozionante, indescrivibile, Rosario e Nadia e tutto l’organizzazione ci hanno regalato davvero qualcosa di bello”, racconta la mamma di Stefano. “È stato un viaggio lungo, ma la missione è stata compiuta e non servono le bacchette magiche per realizzare i sogni”.
“Abbiamo versato lacrime e non ci vergogniamo a dirlo. Doveva essere un viaggio per Stefano, un regalo per lui. Alla fine però è Stefano che ha fatto la sorpresa a noi e ritorniamo più ricchi dentro”, dichiarano IroNadia301 e Rosario emozionati.
“A volte è vero ci blocchiamo in problemi che sembrano enormi, ma mettiamo da parte tutto. E dedichiamo tempo e attenzione alle persone, la miglior medicina per stare bene”.
La Motorlife, dopo aver realizzato il sogno di Stefano, è pronta per rientrare a casa e progettare altre nuove avventure.