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La mozione di sfiducia a Schifani, l’opposizione raccoglie firme e il governatore si dice “ampiamente sereno”

La mozione di sfiducia a Schifani, l’opposizione raccoglie firme e il governatore si dice “ampiamente sereno”
Renato Schifani, immagine di repertorio

Il presidente della Regione commenta la mozione di sfiducia promossa da Catanzaro, De Luca e La Vardera.

Il presidente della Regione Renato Schifani si dice “ampiamente sereno e tranquillo” in attesa che venga depositata la mozione di sfiducia che ieri le opposizioni hanno annunciato al termine della conferenza dei capigruppo di Pd, M5S e Controcorrente all’Ars.

Schifani sulla mozione di sfiducia delle opposizione

Queste le parole del presidente della Regione a margine di un’assemblea di Sicindustria a Palermo: “Mi risulta che le opposizioni stiano ancora raccogliendo le firme. Ieri hanno fatto una conferenza stampa senza averle, sicuramente le raccoglieranno. Attendiamo e poi noi faremo la nostra parte e diremo il nostro pensiero politico in Aula. Sono ampiamente sereno e tranquillo“.

Le opposizioni: “Stiamo raccogliendo le firme”

Michele Catanzaro (PD), Antonio De Luca (M5S) e Ismaele La Vardera (Controcorrente) sono i tre promotori della mozione di sfiducia, che arriva al culmine di una serie di vicende politiche e giudiziarie complesse per la Regione Siciliana, ultima – ma solo in ordine di tempo – la maxi inchiesta su quello che è stato ribattezzato “sistema Cuffaro” e su presunti casi di corruzione nella gestione di appalti in Sicilia ruotanti attorno alla figura dell’ex governatore isolano.

La mozione di sfiducia annunciata dai rappresentanti dell’opposizione siciliana, definita nella due giorni di ritiro a San Martino delle Scale lo scorso fine settimana, non è ancora stata depositata. “Stiamo raccogliendo le firme“, fanno sapere all’Adnkronos le opposizioni. Schifani, nel frattempo, mantiene un atteggiamento sereno ma si prepara comunque ad affrontare una nuova questione politica al culmine di un anno assai turbolento e alla vigilia di momenti determinanti per l’Isola, come l’iter di esame della prossima Finanziaria.

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