Home » Musei, il ministro Sangiuliano: “Ingresso gratis? Italia è già molto generosa”

Musei, il ministro Sangiuliano: “Ingresso gratis? Italia è già molto generosa”

Musei, il ministro Sangiuliano: “Ingresso gratis? Italia è già molto generosa”
Il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano (foto Facebook)

Il ministro della Cultura ha sottolineando che il suo sogno più ambizioso è “fare della cultura il valore aggiunto anche della economia”

“Musei gratis? L’Italia è già molto generosa su questo fronte. Io d’estate vado a Positano, vedo panfili da 100 milioni di dollari, ci sono suite da 20mila euro a notte, perché non possiamo far pagare i 17.50 euro del biglietto per visitare Pompei?”. Lo ha detto il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano a SkyTg24, sottolineando che il suo sogno più ambizioso è “fare della cultura il valore aggiunto anche della economia”.

Il grande sogno è aprire la cultura, tutti gli italiani si devono sentire eredi di una grande tradizione. Vorrei gli italiani all’altezza del loro passato, del Rinascimento, dell’Umanesimo ma anche del Diritto, della poesia e della letteratura. C’è tantissimo da fare, passo dopo passo“, ha detto il ministro.

“Oggi ricaviamo dai biglietti dei musei circa 240 milioni di euro l’anno, possiamo incrementare tantissimo se non raddoppiare le entrate e reinvestire per il mantenimento, i servizi a cittadini e turisti per moltiplicare il sistema culturale del Paese. L’Italia è la prima super potenza sulla cultura, per la fortuna della sua storia”. Per Sangiuliano “la nostra sfida più importante è il Pnrr, oltre 6 miliardi. Dobbiamo assolutamente spendere con onestà, efficienza e rapidamente queste risorse. Possiamo dare un input e una spinta notevole alla ripartenza di questo settore. E determinante”.

Parlando delle dimostrazioni a favore del clima nei musei e che coinvolgono opere d’arte Sangiuliano ha parlato di “atti di vandalismo, non centra niente con la cultura”. “Se uno ha a cuore l’ambiente, anche io sono tra questi, deve pensare che la tutela dell’ambiente non significa solo la tutela della natura ma di tutto ciò che l’umanità ha prodotto nella storia, anche Leonardo, Michelangelo, Giotto, Van Gogh. Si tratta di atti insensati, anche con motivazioni nobili, non è il mondo questo”, ha spiegato.