Le stime, elaborate da Federalberghi, parlano di una tendenza in crescita rispetto allo stesso periodo dello scorso anno
ROMA – Circa 18 milioni e 287 mila italiani, pari al 30,3% della popolazione, si godranno una vacanza tra Natale e Capodanno, facendo segnare un incremento del 9,82% rispetto allo scorso anno. In crescita anche il giro d’affari, che supererà i 13 miliardi di euro (+12,5%). Lo rileva una ricerca di Federalberghi con il supporto tecnico dell’istituto Acs Marketing Solutions.
L’89,9% dei viaggiatori resterà in Italia (87,9% nel 2018) contro un 10,1% che sceglierà l’estero. La classifica delle destinazioni italiane preferite vede in testa le città (39,8% dei casi), seguite dalla montagna (22,1%), dalle città d’arte (21,3%) e dal mare (11,2%).
Per la scelta dell’alloggio, si darà priorità alla casa di parenti o amici (nel 43,1% dei casi), mentre il 25,0% opta per il comfort dell’ospitalità alberghiera. A Natale gli italiani in vacanza dormiranno in media sei notti fuori casa (6,2 nel 2018) per una spesa media pro-capite (comprensiva di trasporto, alloggio, cibo e divertimenti) di 771 euro (667 in Italia e 1.889 all’estero). Il turismo si conferma un driver eccezionale per l’economia del territorio: la gran parte della spesa dei viaggiatori sarà destinata ai pasti (26,6%) e allo shopping (23,5%). Il viaggio assorbe il 20,8% del budget, mentre solo il 10,3% sarà destinato all’alloggio.
Il giro d’affari sarà di circa 7,6 miliardi di euro, facendo registrare una crescita del 7,9% rispetto allo scorso anno. Il 57,6% degli italiani approfitterà delle feste per raggiungere la propria famiglia. Altri motivi che orientano la scelta della vacanza sono la ricerca di relax (50,5%) o del divertimento (25,5%) e la possibilità di andare alla scoperta di una località mai visitata in precedenza (11,3%).
A Capodanno invece saranno 8 milioni 451 mila gli italiani che partiranno (+10,5%), andando ad aggiungersi ai 4,7 milioni che faranno una vacanza lunga, iniziata già a Natale. L’Italia sarà la meta preferita: resta nel Belpaese il 69,4% degli italiani (71,9% lo scorso anno), mentre il 30,6% opterà per l’estero. Coloro che resteranno in Italia si dirigeranno soprattutto verso località d’arte (29,0%), città diverse dalla propria (28,3%) e località di montagna (28,0%).
In crescita, sia pur con quote più contenute, le preferenze rivolte al mare (6,5%), alle terme (3,2%) e ai laghi (2,5%). Chi va all’estero si dirige soprattutto verso le grandi capitali europee (76,4%). Seguono, a grande distanza, le crociere (8,9%) e le località di montagna (5,7%). L’alloggio preferito è la casa di parenti o amici (per il 35,3% dei casi), seguita a ruota dagli alberghi con il 32,1%. Si passeranno in media 3,9 notti fuori casa rispetto alle 3,8 dello scorso anno. La spesa media pro-capite sarà di 648 euro (461 in Italia e 1.012 all’estero), con un conseguente giro d’affari di circa 4 miliardi e 583 milioni di euro (+19,49%).
Anche a Capodanno la spesa si orienterà soprattutto verso i pasti (27,4%), seguita dalle spese per il viaggio (20,0%), per lo shopping (17,9%) e per il pernottamento (17,5%). I principali motivi che portano gli italiani a far vacanza a Capodanno sono la ricerca del divertimento (56,7%) e del relax (53,7%).