Il tempo scorre veloce e il gruppo Pelligra si muove cercando di piazzare su ogni casella del nuovo Catania la migliore pedina possibile, con l’obiettivo di cominciare a lavorare per il primo salto di categoria richiesto dalla scalata imposta dal fallimento dei mesi scorsi. Per far sì che il passaggio tra i dilettanti sia rapido e indolore, dunque, Vincenzo Grella e Alessandro Zarbano – che dovrebbe essere presto confermato dalla nuova società che verrà costituita domani, nel ruolo di ad – hanno sondato il terreno con i professionisti ritenuti migliori per il rilancio del marchio Catania a livello calcistico. Detto di Antonello Laneri, attualmente in pole position per l’incarico di direttore sportivo, Davide Morello in corsa con lui per questa delicata sfida, si guarda anche a diversi profili per il ruolo di allenatore.
La figura del tecnico che siederà in panchina la prossima stagione, sarà una delle più importanti in assoluto. Per questo il profilo dell’allenatore ricercato deve avere nel proprio bagaglio elementi quale l’esperienza da vincente, la capacità di gestire gli umori in una bella piazza come quella etnea, molto calda e sicuramente esigente visto il campionato che ci si appresta a disputare. Tanti, tantissimi i nomi che sono circolati nelle ultime ore, partendo dall’ultimissimo, quello di Michele Pazienza che è reduce da una stagione esaltante a Cerignola coronata con la vittoria del campionato e l’approdo in Serie C e che conosce bene quello che dovrebbe tra non molto diventare il nuovo ds del Catania. Altri nomi caldi quello di Giacomo Modica e di Mimmo Giampà, ma anche il profilo di Ezio Raciti, allenatore che ha salvato il Messina in Serie C nella stagione appena conclusa, non è da escludere. Suggestione infine quella rappresentata da Eziolino Capuano e dall’ex allenatore rossazzurro Pasquale Marino. Nei giorni scorsi si era fatto anche il nome di Luigi Panarelli.