I certificati di conformità del mezzo d’opera non erano regolari.
Nella giornata di ieri, agenti del Commissariato di P.S. di Noto, al termine di accurate indagini di polizia giudiziaria, hanno denunciato un uomo di 39 anni per il reato di truffa. La vittima aveva acquistato un escavatore di seconda mano in una concessionaria di Agrigento, per l’importo di 22.000 euro. Con l’impegno di sostituire il motore non perfettamente funzionante, aveva versato un acconto di 5.000 euro.
Ancora problemi
A distanza di alcuni mesi, nonostante fosse stato aggiustato, il veicolo presentava vari problemi di funzionamento. Inoltre, a seguito di una verifica documentale, si scopriva che i certificati di conformità del mezzo d’opera non erano regolari.