Roma, 15 ott. (askanews) – Il nucleare in Italia è possibile, darebbe una risposta alla “fame di energia” e farebbe calare notevolmente i prezzi. Ma serve un consenso sociale forte. Lo ha sottolineato l’ad di Eni, Claudio Descalzi, a forum di Coldiretti.
In Italia “è possibile perché lo hanno fatto tutti e non vedo perche non possiamo farlo anche noi. Il governo con legge delega ha costruito gli strumenti e c’è tutto un percorso e processo da seguire. I tempi di realizzazione delle centrali sono sul medio lungo termine, possiamo parlare di 6-7 anni, magari in Cina lo fanno anche in 5, noi siamo un po’ piu lunghi, lo facciamo in 10-15 anni, non so dire, noi facciamo fatica mettere le rinnovabili a terra quindi direi che dovremmo metterci molto focus per riuscire a fare velocemente”, ha detto Descalzi.
“E’ sicuramente possibile,sui tempi direi che ci vuole consenso sociale completo. È chiaro che il nucleare porterebbe una grandissima risposta alla fame di energia e ridurrebbe notevolemnte i prezzi”, ha aggiunto Descalzi.

