Dal 1°luglio 2022 scatta l'obbligo di fatturazione elettronica anche per i contribuenti forfettari che applicano la flat tax al 15% e dichiarano redditi fino a 65 mila euro
Dal 1°luglio 2022 scatta l’obbligo di fatturazione elettronica anche per i contribuenti forfettari che applicano la flat tax al 15% e dichiarano redditi fino a 65 mila euro. L’esclusione vale solo per i forfettari fino a 25 mila euro.
Flusso di lavoro più grande per i commercialisti
Viene dunque abolita l’esenzione generica per le Partite IVA che applicano il regime forfettario.
L’introduzione della fatturazione elettronica anche per questa categoria produttiva comporterà un aggravio all’operatività dei commercialisti che si troveranno a dover gestire un flusso di lavoro molto maggiore e che necessita di automazione per poter mantenere l’efficienza e l’efficacia dello Studio.
In questo scenario, oltre al suo software in cloud Fattura SMART, Wolters Kluwer Tax & Accounting Italia ha presentato al mercato TuttoTelFE, un nuovo software che collega il portale dell’Agenzia delle Entrate e il commercialista.
Il software Fattura SMART
Fattura SMART permette sia allo studio professionale sia al suo cliente di dotarsi di una soluzione software pensata anche per il contribuente forfettario. “Questa moderna soluzione di fatturazione elettronica – si legge in una nota – automatizza il flusso di consegna delle fatture allo Studio e lo Studio potrà così ridurre i tempi di immissione dati grazie all’acquisizione automatica in contabilità. L’artigiano, il piccolo imprenditore, il consulente, in poche parole l’attuale fruitore dello status “forfettario” potrà utilizzare un software per l’emissione delle proprie fatture e parcelle di semplicissimo utilizzo, automatico e integrato con la struttura digitale del proprio commercialista”.