Un lungo corteo di cittadini in silenzio, illuminato dalle fiaccole, ha attraversato le strade di Capizzi per rendere omaggio a Giuseppe Di Dio, il giovane morto tragicamente nei giorni scorsi. La manifestazione, organizzata da parrocchia, associazioni locali e gruppi giovanili, è partita da piazzale Tre Croci e ha attraversato il centro abitato fino a piazza San Giacomo, con una sosta in via Roma, luogo in cui si è consumata la tragedia. Alla fiaccolata hanno preso parte centinaia di persone, tra cui l’amministrazione comunale, diversi sindaci del comprensorio e rappresentanti istituzionali del territorio. Il corteo si è svolto in un clima di profonda commozione e raccoglimento, come gesto di vicinanza alla famiglia e di condivisione del lutto che ha colpito l’intera comunità.
L’ultimo saluto a Giuseppe, commozione ai funerali
L’iniziativa ha voluto essere non solo un momento di memoria e preghiera, ma anche un appello alle istituzioni per una maggiore attenzione e presenza sul territorio, con l’obiettivo di rafforzare la sicurezza e prevenire episodi simili in futuro. Folla e commozione ieri per l’ultimo saluto a Giuseppe, sedicenne ucciso la sera del 31 ottobre davanti a un bar del centro cittadino. Il santuario del paese era gremito di fedeli, amici e conoscenti, molti dei quali giovanissimi. Alla cerimonia hanno preso parte la prefetta di Messina, Cosima Di Stani, e il colonnello Lucio Arcidiacono, comandante provinciale dei Carabinieri. La messa è stata celebrata dal vescovo di Patti, monsignor Guglielmo Giombanco, insieme al parroco padre Antonio Cipriano.

