Sconvolgente omicidio a Limena, in provincia di Padova (Veneto): la vittima è l’anziano Franco Bernardo Bergamin e per il delitto c’è già un arresto. Si tratta di Alessio Battaglia, 41enne triestino e convivente dell’uomo, che pare si fosse dato alla fuga dopo la morte violenta dell’80enne lo scorso 5 marzo e rintracciato nelle scorse ore.
Nella serata di giovedì 6 marzo, inoltre, gli inquirenti hanno effettuato anche l’autopsia.
Omicidio di Franco Bergamin a Limena, arrestato convivente
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, l’uomo sarebbe stato ucciso con dei colpi alla testa e il corpo sarebbe stato messo poi in due sacchi neri all’interno dell’armadio dell’abitazione dove viveva. Al momento del ritrovamento del cadavere, in avanzato stato di decomposizione, erano passati circa 10 giorni dal decesso.
L’indagine
Subito dopo il ritrovamento sono iniziate le indagini: la Procura locale ha aperto un fascicolo per omicidio volontario e occultamento di cadavere. I sospetti sono ricaduti quasi subito su Alessio Battaglia, 41enne triestino con precedenti per reati contro il patrimonio e che da circa un anno conviveva con Bergamin. L’uomo da alcuni giorni risultava irreperibile, ma la polizia lo ha rintracciato e arrestato nelle scorse ore.
Nelle prossime ore si attendono ulteriori informazioni relative al delitto, a partire dal movente.
Immagine di repertorio
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