Home » Cronaca » Omicidio del 16enne Giuseppe Di Dio, l’indagato non risponde al gip

Omicidio del 16enne Giuseppe Di Dio, l’indagato non risponde al gip

Omicidio del 16enne Giuseppe Di Dio, l’indagato non risponde al gip
Giuseppe Di Dio, gli sviluppi sull’omicidio del giovane 16enne

Sceglie di rimanere in silenzio il giovane accusato del delitto di Capizzi (ME). Attesa nelle prossime ore l’autopsia sul corpo della vittima.

Si è tenuto l’interrogatorio di Giacomo Frasconà Filaro, accusato dell’omicidio del 16enne Giuseppe Di Dio davanti a un bar di Capizzi (Messina): il giovane si è avvalso della facoltà di non rispondere ed è rimasto in silenzio davanti al gip.

Il pm ha chiesto la convalida dell’arresto e l’applicazione della convalida della misura cautelare in carcere.

Omicidio Giuseppe Di Dio, l’interrogatorio di Giacomo Frasconà Filaro

Il ragazzo, accusato di omicidio per aver ucciso un ragazzo di 16 anni – Giuseppe Di Dio – con un colpo di pistola, sarebbe rimasto in silenzio davanti al giudice per le indagini preliminari durante il colloquio tenutosi nel carcere di Enna. Avrebbe rilasciato solo una brevissima dichiarazione spontanea per negare il coinvolgimento nel delitto del padre e del fratello, Antonio e Mario, anche loro fermati.

Hanno invece risposto alle domande il padre e il fratello di Giacomo Frasconà Filaro. Il pm ha chiesto la convalida dell’arresto e l’applicazione della convalida della misura cautelare in carcere.

L’autopsia sul corpo del 16enne ucciso a Capizzi nel pomeriggio

Nel pomeriggio è prevista l’autopsia sul corpo di Giuseppe Di Dio per chiarire ulteriori dettagli sull’omicidio. Secondo una prima ricostruzione, il 16enne sarebbe stato raggiunto da un unico colpo di pistola alla gola, rivelatosi fatale. L’ipotesi è che il ragazzo sia stato colpito per errore e che il vero destinatario dell’agguato sia in realtà un giovane con cui Giacomo Frasconà Filaro aveva litigato prima della sparatoria. Su questi punti, però, sono ancora in corso le indagini e toccherà agli inquirenti chiarire sia i contorni e la dinamica della vicenda sia la posizione del padre e del fratello dell’indagato.

Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI