Ragusa, una petizione per chiedere l’apertura di Pediatria - QdS

Ragusa, una petizione per chiedere l’apertura di Pediatria

Stefania Zaccaria

Ragusa, una petizione per chiedere l’apertura di Pediatria

martedì 07 Giugno 2022

Raccolte più di mille firme per il reparto dell’ospedale Giovanni Paolo II che resta chiuso per mancanza di personale, costringendo i ragusani a far la spola tra Modica e Vittoria in caso di emergenze

RAGUSA – Una petizione con oltre mille firme per chiedere l’apertura del reparto di Pediatria dell’Ospedale Giovanni Paolo II, a Ragusa. Una questione assurda per un capoluogo di provincia che vanta solo un ambulatorio di pediatria. È impensabile per i cittadini dover correre tra Modica e Vittoria in caso di emergenze.

Mancano i medici per aprire il reparto di Pediatria

Mancano i medici per aprire il reparto, questa sarebbe la motivazione ma si dovrebbe senz’altro pensare a una soluzione visto che la situazione non può perdurare ancora a lungo. È una questione politica, su questo non sembrano esserci dubbi ma da tutti i fronti arrivano pressioni affinché il tutto si sblocchi al più presto.

Stefania Campo (M5s): “Assolutamente inaccettabile”

“La questione relativa alla mancata apertura del reparto di Pediatria dell’Ospedale Giovanni Paolo II di Ragusa – ha sottolineato la deputata regionale del M5S di Ragusa Stefania Campo – è assolutamente inaccettabile e Musumeci, che in queste settimane è in tour elettorale a raccontare una Sicilia assai diversa da quella reale, e la sua Giunta, ne devono dare conto ai cittadini”.

Presentata un’apposita interrogazione

La deputata regionale ha presentato un’apposita interrogazione sull’argomento visto che si sono raccolte oltre mille firme per chiedere l’apertura e visto che i cittadini reclamano il diritto alla salute dei più piccoli.

Il reparto di Pediatria pronto dal 2020

“È il momento che Musumeci dica chiaramente quali azioni intenda intraprendere con urgenza per permettere, anche derogando alle ordinarie norme sul reclutamento del personale sanitario, al reparto, di potere finalmente aprire ed espletare a pieno il proprio potenziale – prosegue la portavoce pentastellata –. Parliamo di un reparto che nonostante sia pronto dal 2020, continua a rimanere chiuso e che si è pensato pure di trasferirlo al pian terreno per beneficiare di un piccolo giardino per i bimbi ricoverati”.

La problematica, come abbiamo detto, riguarda infatti la mancanza di personale, ovvero un primario, 8 medici di reparto, 1 caposala, 12 infermieri e 3 ausiliari.

“I medici – ha evidenziato Stefania Campo – non sono stati ancora individuati nonostante le 17 delibere con cui l’Asp di Ragusa, dal 2020, ha cercato di reperire pediatri da inserire nell’organico degli ospedali iblei; pertanto al Giovanni Paolo II è garantita soltanto l’attività ambulatoriale, ma per i ricoveri i bambini vengono dirottati agli ospedali di Vittoria o di Modica, dove i reparti di Pediatria sono completi”.

Lo scorso 26 maggio è intanto scaduto il bando per la graduatoria di medici da impiegare nel reparto, e si è ancora in attesa dell’esito.

“È intollerabile – conclude la parlamentare – che il più nuovo e moderno ospedale dell’ex provincia di Ragusa non possa contare su un reparto destinato a una categoria sociale fragile ed è inammissibile che le famiglie di Ragusa siano costrette a ricorrere ad altri ospedali della provincia soprattutto se versano in condizioni di urgenza/emergenza che richiedano il ricovero, avendo a disposizione un reparto dedicato, ma chiuso da anni”.

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