Anche nel mese di agosto 2025 l’Inps erogherà i pagamenti dell’assegno unico e universale per nuclei familiari con figli a carico. Arriva prima o dopo Ferragosto, il tempo tradizionalmente dedicato alle ferie? Ecco le date da segnare sul calendario e tutte le informazioni utili per i beneficiari.
Si ricorda che da febbraio sono in vigore gli aumenti previsti dopo la rivalutazione dell’Istat (secondo le tabelle riportate nell’articolo in basso) e che chi non ha presentato dichiarazione ISEE o DSU entro giugno non potrà più ricevere gli arretrati. Su QdS.it è possibile rimanere inoltre aggiornati su tutte le novità relative a pagamenti, scadenze fiscali e bonus attivi per la popolazione.
Assegno unico di agosto 2025, le date dei pagamenti dell’Inps
Da febbraio a giugno 2025 si è registrato un ritardo nei pagamenti dell’assegno unico, determinato dall’adesione dell’Inps al sistema di Reingegnerizzazione delle procedure di Tesoreria (Re.Tes) della Banca d’Italia. Lo scorso luglio, però, è tornato tutto regolare. Ad agosto, in base al nuovo calendario pagamenti divulgato dall’Inps, l’assegno unico arriverà nelle seguenti date:
- 20-21 agosto (rinnovo mensile senza modifiche);
- nell’ultima settimana del mese successivo a quello della presentazione della domanda (prima rata o primo pagamento dopo una modifica di importo). “Nella stessa data – ricorda l’Inps – sono accreditati anche gli importi delle rate in cui l’AUU è stato oggetto di un conguaglio, a credito o a debito”.
A chi spetta
L’Assegno Unico Universale (AUU), destinato al supporto delle famiglie con figli a carico, viene erogato mensilmente in base al valore dell’ISEE. Spetta:
- Per ogni figlio minorenne a carico, a decorrere dal settimo mese di gravidanza per i nuovi nati;
- Per i maggiorenni fino a 21 anni impegnati in un corso di formazione scolastica, professionale o universitaria; disoccupati e in cerca di lavoro; impegnati nel Servizio Civile Universale o in un tirocinio/attività lavorativa che non permetta di superare il reddito di 8mila euro annui;
- Per ogni figlio con disabilità, senza limiti di età.
Come controllare i pagamenti
In caso di ritardi o problemi, è possibile effettuare un controllo dello stato dei pagamenti dell’assegno unico sul portale Inps (Istituto Nazionale di Previdenza Sociale) accedendo al “Fascicolo previdenziale del cittadino”. Bisognerà cliccare su “Prestazioni” e poi su “Pagamenti” e sull’anno di riferimento. In alternativa, è possibile utilizzare anche l’applicazione MyInps per controllare lo stato dei pagamenti dell’assegno unico.
Per informazioni su altre prestazioni dell’Istituto si rimanda all’articolo del QdS sui pagamenti Inps di agosto.

