L'attacco kamikaze condotto da un attentatore suicida in una moschea mentre i fedeli erano riuniti in preghiera
E’ salito a 96 morti il bilancio dell’attacco kamikaze condotto ieri da un attentatore suicida in una moschea di Peshawar, nel nordovest del Pakistan, mentre i fedeli erano riuniti in preghiera. Lo riferisce il commissario di polizia Riaz Mehsud, spiegando al sito di Dawn che sono stati recuperati altri corpi sotto le macerie dopo che il tetto dell’edificio di culto è crollato in seguito all’esplosione.
L’azione criminale è stata rivendicata
Mehsud ha anche spiegato che, dopo quasi 24 ore dall’attentato, le operazioni di soccorso e di ricerca dei superstiti sono terminate. Il portavoce del Lady Reading Hospital, Mohammad Asim, ha detto al sito di Dawn che 57 feriti sono attualmente ricoverato presso la struttura. La maggior parte dei 158 feriti portati ieri in ospedale sono quindi stati dimessi. L’azione è stata rivendicata dai Tehreek-i-Taliban Pakistan (Ttp).