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Palermo, tenta furto in un negozio: arrestato dopo inseguimento

Palermo, tenta furto in un negozio: arrestato dopo inseguimento

Redazione  |
mercoledì 26 Marzo 2025

Tentato furto e resistenza a pubblico ufficiale a Palermo: arrestato un 31enne dai Carabinieri dopo essere fuggito all'alt

I Carabinieri della Stazione Palermo Mezzo Monreale, durante l’espletamento di servizi di istituto, hanno arrestato un 31enne palermitano per tentato furto e resistenza pubblico ufficiale. I militari, allertati dalla Centrale Operativa, si sono diretti in via Monteleone perché un cittadino aveva segnalato la presenza di un uomo che, giunto a bordo di una Toyota Yaris, stava forzando la saracinesca di un’attività commerciale.

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Fugge all’alt dei Carabinieri: 31enne arrestato

All’arrivo della pattuglia e di alcune gazzelle del Nucleo Radiomobile, l’uomo si è allontanato, non prima di aver fatto scattare l’allarme del negozio. Nell’immediato è stata diramata una nota di ricerca del mezzo in fuga, che è stato avvistato per pochi secondi da un’altra gazzella del Nucleo Radiomobile, mentre procedeva a velocità sostenuta in direzione di Piazza San Domenico.

I militari non si sono arresi e hanno continuato le ricerche tra le vie cittadine della vettura condotta dall’indagato, che è stata ancora una volta individuata nel quartiere Capo da una pattuglia della Stazione Mezzo Monreale.

A nulla è valso l’alt imposto dai militari perché l’indagato, sentendosi ormai alle strette, ha deciso di proseguire la fuga a velocità sostenuta lungo le vie cittadine. La sua fuga si è conclusa in piazza Caracciolo, dove il 31enne ha perso il controllo del mezzo, andando a collidere autonomamente contro una cabina dell’Enel.

Tentata fuga a piedi

Nonostante l’impatto, l’uomo è sceso dalla macchina e ha tentato un’ultima fuga a piedi, ma è stato raggiunto dopo pochi metri dai Carabinieri, che sono riusciti a bloccarlo ed ammanettarlo. La successiva perquisizione personale e veicolare, ha permesso di rinvenire e sequestrare gli indumenti indossati durante il tentato furto e gli arnesi utilizzati per lo scasso.

Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Palermo ha convalidato l’arresto, applicando al 31enne le misure dell’obbligo di dimora nel Comune di Palermo e quella dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.    

È obbligo rilevare che l’odierno indagato è, allo stato, solamente indiziato di delitto, seppur gravemente, e che la sua posizione verrà vagliata dall’Autorità Giudiziaria nel corso dell’intero iter processuale e definita solo a seguito dell’eventuale emissione di una sentenza di condanna passata in giudicato, in ossequio ai principi costituzionali di presunzione di innocenza.

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