Solo l'ultimo caso di un fenomeno sociale in crescita. Ecco quali sono le condizioni del bimbo ricoverato all'ospedale pediatrico "G. Di Cristina"
Intossicazione da cannabis di un bambino. La segnalazione arriva dall’ospedale pediatrico “G. Di Cristina” di Palermo. Il piccolo, che ha 18 mesi, è giunto al Pronto soccorso, accompagnato dai genitori, in un profondo stato soporifero.
Le condizioni del bimbo dopo il ricovero in ospedale
I medici, che hanno eseguito gli esami di sangue e delle urine, hanno subito confermato la positività alla cannabis. Il bimbo, che adesso sta bene ed è in via di guarigione, si trova ricoverato nel reparto di neuropsichiatria infantile.
I sanitari hanno avvisato le forze dell’ordine e la magistratura; sono in corso accertamenti da parte della procura per i minorenni e degli assistenti sociali per verificare le condizioni in cui vive il bambino.
L’ennesimo caso a Palermo
Troppi bambini sono finiti in overdose per avere assunto sostanze stupefacenti trovate all’interno della propria abitazione. Lo scorso novembre, un caso simile, riportato in un articolo del Quotidiano di Sicilia, si è verificato a Palermo. Alle fine del 2022, sono stati 18 i casi di intossicazione da cannabis nei bimbi piccoli giunti in ospedale.
“Noi dobbiamo lavorare sulla prevenzione. Dobbiamo fare comprendere ai genitori che anche piccolissime dosi assunte accidentalmente dai bimbi possono avere effetti gravissimi”. Così Desirèe Farinella, responsabile della direzione medica dell’ospedale “Di Cristina”, commenta l’ennesimo caso di intossicazione da cannabis che riguarda un bimbo a Palermo.
“Il fenomeno sociale è in crescita, come ospedale manteniamo alta l’attenzione su questo tipo di situazioni – sottolinea – Se alcuni bambini dopo qualche giorno di ricovero tornano a stare bene, è anche vero che in alcuni casi è stato necessario il ricovero in terapia intensiva“.