La città continua a invecchiare (gli anziani rappresentano il 21,2% della popolazione), le donne hanno più titoli di studio, ma gli occupati continuano a essere in maggioranza uomini
PALERMO – In città ci sono 647.422 abitanti, di cui 23.904 stranieri. Poco più di 5 mila sono analfabeti e quasi 91 mila persone hanno un titolo di studio superiore al diploma (laurea triennale, laurea magistrale, dottorato di ricerca). Gli occupati sono quasi 190 mila, mentre poco più di 75 mila sono in cerca di occupazione.
Questi sono soltanto alcuni dei dati contenuti all’interno del Censimento permanente della popolazione 2019 relativi al capoluogo siciliano, presentati nella mattinata di ieri dall’Istat. Con il rilascio dei primi dati relativi alle edizioni del 2018 e del 2019, ha preso il via la diffusione progressiva e continua dei risultati.
La popolazione residente nel capoluogo siciliano è in diminuzione di 5.298 unità rispetto al Censimento 2018 (-0,8%) e di 10.139 unità rispetto al Censimento 2011 (-1,5%). Gli stranieri censiti nel 2019, come sottolineato dal report a cura dell’Ufficio statistica del Comune, sono 11.747 maschi e 12.157 femmine. I principali Paesi di provenienza sono: Bangladesh (5.046 unità), Sri Lanka (3.230), Romania (3.015), Ghana (2.425) e Filippine (1.655).
Con riferimento alle classi di età, il Censimento 2019 ha evidenziato la presenza di 91.641 ragazzi fra 0 e 14 anni, pari al 14,2% del totale; le persone fra 15 e 64 anni sono 418.334, pari al 64,6% del totale; gli anziani, con età di 65 anni e più sono 137.447, pari al 21,2% del totale. “Nel 1971 – hanno sottolineato dall’Ufficio statistica, i ragazzi erano più del doppio, 186.676, e rappresentavano il 29% del totale; le persone fra 15 e 64 anni erano 398.033 e rappresentavano il 61,9% del totale; gli anziani erano 58.105 e rappresentavano il 9% del totale.
Altri dati, quelli riferiti ai titoli di studio della popolazione censita. Sono stati rilevati 5.621 analfabeti (pari allo 0,9% della popolazione residente di 9 anni e più), 25.226 alfabeti privi di titolo di studio (4,2%), 98.808 con la licenza di scuola elementare (16,6%), 193.196 con la licenza media (32,5%), 181.576 con il diploma di istruzione secondaria (30,5%) e 90.827 con un titolo di studio superiore al diploma, vale a dire laurea triennale, laurea magistrale o dottorato di ricerca (15,3%). Fra le persone con un titolo di studio superiore al diploma le donne sono più degli uomini: 50.138 (pari al 55,2%) contro 40.689 (pari al 44,8%).
Infine, con riferimento alla condizione professionale, gli occupati sono 189.945, pari al 34,2% della popolazione residente di 15 anni e più. Fra gli occupati gli uomini sono più delle donne: 115.438 (con un tasso di occupazione pari al 44%) contro 74.507 (con un tasso di occupazione pari al 25,4%).
