Presso la sala stampa del comune di Palermo, nella giornata di oggi giovedì 5 settembre si è svolta la conferenza di presentazione delle misure adottate dall’amministrazione nell’ambito del programma nazionale Metro Plus e Città Medie Sud 2021-2027. Tutto ciò, va ricordato, è inserito nel “Piano di investimenti” a favore di crescita e occupazione a Palermo, Torino, Milano, Genova, Venezia, Bologna, Firenze, Roma, Napoli, Bari, Reggio Calabria, Cagliari, Catania e Messina tra le altre.
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All’incontro con i giornalisti, presenti anche il sindaco di Palermo Roberto Lagalla, il dg del Comune, Eugenio Ceglia e il presidente del Consiglio comunale del capoluogo siciliano, Giulio Tantillo.
Palermo, fondi da oltre 300 milioni: il programma
Nel dettaglio, sono stati previsti fondi da oltre 300 milioni per interventi mirati sulla Sicilia. Per Palermo, in programma infatti un ricco supporto da circa 225 milioni di euro per opere mirate alla transazione digitale, verde, mobilità urbana sostenibile ed efficientamento nel settore energetico. Inoltre, una panoramica è stata fatta anche sull’inclusione, l‘innovazione sociale e la “povertà urbana” e il conseguente disagio abitativo. Inoltre, prevista anche la realizzazione delle OIS (Operazioni di Importanza Strategica), ovvero progetti molto significativi per il conseguimento degli obiettivi prefissati.
L’intervento del sindaco Roberto Lagalla
Al margine dell’evento con i giornalisti presenti ha parlato anche il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla. “La definitiva validazione del Dipartimento nazionale per la Coesione della proposta formulata dal Comune di Palermo ci consente di essere già nella disponibilità delle risorse per investimenti che riguardano infrastrutture, nuovi sistemi digitali, mobilità e trasporti, attività sociali e un’altra serie di interventi mirati al miglioramento dei servizi e alla riqualificazione della città” – sottolinea il sindaco di Palermo”.
Poi, prosegue Lagalla: “Se a questo aggiungiamo il dato che riguarda altri 70 milioni, che il Consiglio comunale si appresta a varare con l’avanzo di amministrazione, significa che dal prossimo autunno saremo in grado di poter investire risorse per oltre 300 milioni di euro. Tutto questo non si traduce solo in riqualificazione, ma anche nel dare lavoro e nel proseguire il percorso di cambiamento che sta alla base del nostro programma. Circa 40 milioni di euro, di questi 225, inoltre, sono destinati ai Comuni della Città Metropolitana. Il nostro progetto, dunque, non ha riguardato solo la città, ma anche l’integrazione e l’interconnessione della città con la cintura provinciale – spiega Lagalla. “Questo significa che stiamo attuando quel piano strategico del territorio metropolitano in sinergia con gli altri sindaci”.