Brigida Alaimo al posto di Carolina Varchi come assessore al Bilancio, mentre il ruolo di vice sindaco è adesso di Giampiero Cannella. Ad Alessandro Anello la delega ai Rapporti con il Consiglio comunale
PALERMO – “Sono onorata di assumere il ruolo di assessore nella Giunta comunale di Palermo. Ringrazio Fratelli d’Italia per avermi indicata, il sindaco Roberto Lagalla per avere accolto questa indicazione e il mio predecessore Carolina Varchi per il grande lavoro svolto nel corso del suo mandato”. Sono queste le prime parole di Brigida Alaimo, neo assessore al Comune di Palermo di Fratelli d’Italia.
Alaimo assumerà le deleghe al Bilancio, Tributi, Beni confiscati e legalità, Avvocatura, Controllo analogo delle società partecipate.
“L’impegno profuso da Carolina Varchi – ha aggiunto – renderà il mio compito meno arduo. Io proseguirò nel segno di una totale continuità politica e amministrativa, impegnandomi a fondo per continuare lo straordinario percorso di risanamento dei conti della quinta città d’Italia. Lo farò unendomi alla delegazione in giunta di Fratelli d’Italia, con spirito di sacrificio, umiltà e grande voglia di fare, nell’interesse dei cittadini palermitani e per il rilancio della città”.
Giampiero Cannella nuovo vicesindaco
Il sindaco Roberto Lagalla ha salutato con soddisfazione questo nuovo ingresso nell’Esecutivo, augurando buon lavoro anche a Giampiero Cannella, già assessore, che ha ufficialmente assunto il ruolo di numero due dell’Amministrazione. “Sono convinto – ha affermato il primo cittadino – che il nuovo vice sindaco Giampiero Cannella saprà interpretare il nuovo incarico con passione e spirito di servizio per il bene di Palermo. Tengo infine a dare il benvenuto nella Giunta comunale e a rivolgere gli auguri di buon lavoro all’assessore Brigida Alaimo, che assume le deleghe dell’onorevole Varchi”.
Il sindaco ha poi concluso rivolgendosi alla sua precedente vice, alla quale ha voluto porgere “ancora una volta il mio ringraziamento per il grande impegno dimostrato, che si è tradotto in traguardi importanti per l’Amministrazione, riuscendo a tirare fuori il Comune dalle paludi del dissesto. Sono sicuro che continuerà a dare il suo sostegno a Palermo, pur ricoprendo altri ruoli istituzionali”.
Il saluto di Carolina Varchi
A salutare questo nuovo assetto della Giunta Lagalla anche Carolina Varchi, che ha deciso di lasciare l’incarico all’interno dell’Esecutivo per dedicarsi esclusivamente all’impegno di parlamentare a Roma: “Auguro buon lavoro a Brigida Alaimo, neo assessore del Comune di Palermo, e a Giampiero Cannella che assume da oggi anche il ruolo di vicesindaco. Sono certa che entrambi svolgeranno il loro compito con serietà e impegno, nell’interesse della città di Palermo”.
“Un lavoro difficile, quello di risanare i conti del Comune di Palermo”
“A loro – ha aggiunto – lascio i frutti del mio lavoro. Un lavoro difficile, quello di risanare i conti del Comune di Palermo. Una città che la precedente amministrazione ci ha lasciato in gravissime condizioni dal punto di vista economico-finanziario. Avevo assunto questo impegno con i palermitani e sono orgogliosa di averlo mantenuto, anche grazie alla fiducia concessami dal sindaco Roberto Lagalla, che ringrazio. Adesso continuerò a sostenere e ad aiutare la mia città da Roma, nella veste di deputato e dirigente di Fratelli d’Italia, certa di avere lasciato le mie deleghe in ottime mani”.
Nella riorganizzazione decisa da Lagalla occorre infine segnalare la decisione di affidare la delega dei Rapporti con il Consiglio comunale ad Alessandro Anello. “La nuova ulteriore delega conferitami – ha affermato quest’ultimo – è uno stimolo a lavorare sempre di più e meglio al servizio dell’istituzione che rappresento adesso, anche in chiave di raccordo fra l’organo di indirizzo e di controllo politico-amministrativo del Consiglio e la Giunta che esercita le funzioni di governo”.
“Sarò a disposizione di tutti i colleghi – ha concluso Anello – con competenza e spirito di servizio, forte della mia più che ventennale esperienza politica sia da consigliere comunale che da assessore”.
