Striscia la Notizia, dove nella puntata in onda su Canale 5 sabato 2 ottobre si torna a parlare del Cimitero dei Rotoli, a Palermo. Ancora oggi, come testimonia il video, tante sono le salme accatastate a Palermo, in attesa di sepoltura molti mesi dopo la morte.
“Se non si può morire in pace, la cosa diventa grave”, commenta Alessandro Siani lanciando il servizio dedicato alla vicenda di Stefania Petx, la quale ricorda come, a Palermo, oggi “chi passa a miglior vita si ritrova all’inferno. Depositato per terra e in lista di attesa”. Poi la drammatica testimonianza di un uomo, che racconta: “Mio padre è morto da mesi ed è ancora lì a terra. Chiedo a Striscia la Notizia di aiutarmi”.
La vicenda delle bare accatastate al cimitero dei Rotoli, a Palermo, dura da quasi due anni. In estate, a sollevare lo scandalo, o meglio a raccontare del grave problema a livello nazionale, è stata Selvaggia Lucarelli, che a fine agosto aveva documentato la situazione con una serie di brevi video sui social. Immagini oggettivamente terrificanti. “Atroce, veramente atroce. Mai vista una cosa del genere”, affermava la blogger nei video.