Rialzarsi dopo la brutta caduta di Catanzaro e riprendere la marcia in classifica magari con una vittoria davanti al proprio pubblico contro il Monza, una delle favorite per la corsa alla Serie A. Il Palermo si prepara al big match della decima giornata del campionato di Serie B che si gioca domani – martedì 28 ottobre alle 20,30 – allo stadio Barbera con questo obiettivo. Di fronte i siciliani, quarti con 16 punti e i biancorossi che vantano una lunghezza in più.
La partita col Monza, nel turno infrasettimanale, arriva dopo una prestazione opaca dei rosanero che sabato scorso in Calabria, oltre ad aver perso per la prima volta in campionato hanno anche dovuto lasciare il secondo posto proprio ai brianzoli, prossimi avversari e al Cesena che giocherà con la Carrarese.
La formazione allenata da Pippo Inzaghi gioca per la sesta volta in casa con un rendimento non da record. Se è vero che i rosa sono imbattuti al Barbera è altrettanto vero che hanno ottenuto soltanto due vittorie con Reggiana e Bari e tre pareggi con dirette avversarie per la promozione ossia Frosinone, Venezia e Modena rischiando anche un po’. Serve il guizzo contro un avversario di caratura. L’occasione potrebbe essere proprio col Monza nonostante si mastichi ancora amaro per Catanzaro e gli avversari di domani vincano da tre turni consecutivamente avendo superato nell’ordine proprio il Catanzaro, Frosinone e Reggiana. Un filotto che ha permesso loro il grande balzo.
Verso Palermo-Monza, Inzaghi: “Domani speriamo di fare grande gara”
L’allenatore ha parlato del match al centro sportivo di Torretta (il Cfa) e ha detto: “Se guardiamo solo a quello che non va non si vede quanto di buono fatto nelle prime nove giornate. Se nelle prossime nove ne perderemo solo una il sogno si avvicinerà. Sapevo che non avrei mai potuto trasformare il Palermo in una corazzata fin da subito, ma i risultati si ottengono con il lavoro: domani, davanti alla nostra gente, speriamo di fare una grande gara”.
Il tecnico: “Rimanere sereni e razionali”
Inzaghi prosegue: “Dobbiamo rimanere sereni e razionali, cercando di capire cosa non è andato e dove migliorare: non si può essere sempre perfetti, ma la squadra fisicamente sta molto bene. Il pubblico non ha bisogno di nessun appello per venire allo stadio, perché è straordinario”.
Sul Monza
Il tecnico del Palermo parla dell’avversario. E osserva: “se mantiene questo ritmo può fare un campionato a sé, come il Sassuolo l’anno scorso. Il Monza ha giocatori che fino a poco tempo fa erano in Nazionale e lotterà per vincere, ma dobbiamo farlo anche noi: dobbiamo ripartire dal secondo tempo di Catanzaro, dove abbiamo fatto bene, mentre il primo è stato un episodio a sé. Quando si giocano tre partite la più complicata è la terza: con il Monza cambierò qualcuno, senza stravolgere la squadra; sono i giocatori a decidere la formazione con gli allenamenti, per me in campo va chi rende meglio”.
Nessun timore su eventuali ripercussioni negative: “Ci sono tutti i presupposti per fare bene, anche se sappiamo che qualcosa va ancora migliorato: sapevamo che prima o poi una battuta d’arresto ci sarebbe stata, l’importante è che non capiti più un primo tempo come quello di Catanzaro. Ho visto i giocatori molto sereni in allenamento e il pubblico ci darà una mano come sempre”.
I precedenti, al Barbera è netto predominio rosanero
Tra Serie B e Coppa Italia di Serie C (in questo caso sorridono i brianzoli che trovano e sconfissero i rosanero in due finali nel 1988 e nel 1991 nel doppio confronto con due pari in terra siciliana e i successi al Brianteo) i precedenti al Barbera sono 22 e registrano un netto dominio rosanero. Il Palermo conta 14 vittorie casalinghe (due valsero la salvezza nel 1985-1986 e nel 1993-1994); sette i pareggi e, dunque, un unico successo maturato in cadetteria il 16 dicembre 1979: finì 0-3.
Arbitra Sacchi
Sarà Juan Luca Sacchi della sezione di Macerata ad arbitrare Palermo-Monza. Sarà coadiuvato dagli assistenti Vito Mastrodonato (Molfetta) e Daisuke Emanuele Yoshikawa (Roma 1). Quarto ufficiale: Enrico Gemelli (Messina); al Var: Aleandro Di Paolo (Avezzano). Avar: Marco Monaldi (Macerata).

