Prosegue il piano di razionamento idrico in vigore dallo scorso ottobre a Palermo e prolungato a partire dalla giornata del 2 dicembre
Prosegue il piano di razionamento dell’acqua a Palermo, con il terzo giorno consecutivo che toccherà una zona più ampia rispetto alle distribuzioni precedenti. In queste ore, infatti, ad essere coinvolte nel razionamento dell’acqua a causa dell’emergenza idrica saranno le aree di La Malfa, zona Cardillo, borgata di Marinella, e le due aree costiere di Sferracavallo e Tommaso Natale.
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Inoltre, nella giornata di oggi 4 dicembre l’acqua risulta essere mancante anche nelle zone di Marinai Alliata, Molara, Oreto Nuova, Pallavicino, Castelforte e Pietratagliata. In tutte queste aree, l’acqua viene interrotta secondo il programma per la durata di 24 ore, per poi riprendere a funzionare a partire dalle 8.00 della giornata successiva, in questo caso parliamo di domani 5 dicembre.
Palermo, l’Amap e il piano razionamento dell’acqua
Il piano di razionamento idrico in vigore dallo scorso ottobre a Palermo e prolungato a partire dalla giornata del 2 dicembre è chiaramente una “soluzione” alla grave crisi idrica che coinvolge la Sicilia ormai da tempo.
Nelle scorse ore, i blocchi dell’acqua erano toccati a Partanna, Mondello, Arenella, Borgo Nuovo e Falsomiele. Ma anche alle zone di Boccadifalco, Bonagia, Calatifimi, Villa Tasca. Come annunciato da Amap nei giorni scorsi, la alternanza idrica continuerà ad essere presente su tutta l’area del capoluogo siciliano ancora per diverse ore, coinvolgendo diversi quartieri alla volta.
