Gli aumenti dovuti al caro rifiuti saranno coperti con fondi statali - il cosiddetto fondone - senza gravare sulle tasche dei cittadini.
Scongiurato l’aumento della Tari a Palermo per l’anno in corso e per il prossimo. Mentre a Catania si attesta tra le città dove la spazzatura costa di più, nel capoluogo il consiglio comunale ha votato contro l’aumento della tassa, dando il via libera al piano economico finanziario 2020.
Il senato cittadino ha dunque stabilito che nessuna maggiorazione dei costi sarà prevista nelle bollette: gli aumenti dovuti al caro rifiuti saranno coperti con fondi statali – il cosiddetto fondone – per far fronte al caro vita causato dalla pandemia.