Le gare del Palio d’Ateneo in programma a Catania oggi e domani si svolgeranno senza tifoseria e con toni moderati, nel rispetto della prematura e tragica scomparsa degli studenti Giulio Massimino del dipartimento di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente (Di3A), Carlo La Verde del dipartimento di Economia e Impresa, e di Roberta Campagna della Dipartimento di Scienze del Farmaco.
Il Cus Catania: “Atmosfera sobria nel rispetto della memoria dei giovani colleghi scomparsi”
Anche i festeggiamenti finali che decreteranno il Dipartimento vincitore dell’edizione 2025, si svolgeranno in segno di ossequio. A renderlo noto lo staff organizzativo del Cus Catania sottolineando che le gare “saranno disputate nel rispetto della memoria dei giovani studenti prematuramente scomparsi» e saranno improntante «non sulla consueta goliardia, ma alla sobrietà”.
Le regole del Palio d’Ateneo 2025
Questo il comunicato con tutte le indicazioni per la competizione reso noto dal Cus Catania:
“Visto gli eventi che hanno colpito l’ateneo in questa giornata:
- TIFOSERIA LIMITATA: La tifoseria domani sarà limitata: Non vi sarà tifo organizzato, quindi no ai cori, no ai megafoni, no alle bandiere, no agli striscioni. Ovviamente raga, è naturale e giusto che al punto fatto o alla vittoria si esulti. Per quanto riguarda venerdì invece si deciderà domani.
- La serata del Palio di giorno 9 è annullata.
- Il ballo delle mascotte è annullato.
- È previsto un minuto di silenzio all’inizio di ogni giornata.
- Domani tutti i dipartimenti avranno un simbolo di lutto in memoria del ragazzo scomparso del DI3A, del ragazzo scomparso di Economia e della ragazza scomparsa di Farmacia.
- Noi personalmente quando giocheremo contro il DI3A ci uniremo alla loro tifoseria per tifare insieme i nostri atleti.
- Infine, si è deciso di organizzare domani una pausa di 5 minuti in cui tutte/i, indipendentemente dal dipartimento, possano unirsi.
- Il Limbo e, probabilmente, il Dodgeball verranno recuperati direttamente al CUS. Se si recupera il Dodgeball, i jolly di oggi saranno validi; altrimenti, no.”

