Causa sciopero dei netturbini la Ville Lumiere affoga nel pattume
Da italiani, spesso alle prese con immagini poco edificanti di tante nostre grandi città sommerse dal pattume, verrebbe quasi da dire “mal comune mezzo gaudio”. Strano a dirsi ma, questa volta, a fare i conti con montagne di rifiuti è nientemeno che Parigi, la metropoli francese cui si associa solitamente efficienza, ordine e pulizia. A causa dello sciopero dei netturbini infatti, tonnellate di rifiuti non sono stati raccolti e sono rimasti in strada, motivo per cui, nelle strade di alcuni quartieri della Ville Lumiere i disagi sono evidenti, con le persone costrette a fare lo “slalom” tra la spazzatura non ritirata.
Spazzatura straripante, immondizie, cartoni ammassati sul marciapiedi e odori sgradevoli sono le conseguenze dello protesta degli operatori della nettezza urbana contro la riforma delle pensioni voluta dal governo di Emmanuel Macron. Uno spettacolo indecoroso che il Governo francese vuole risolvere il prima possibile e che, su tutti, ha finito per disorientare i turisti, pronti a immortalare più l’immondizia che i monumenti.