Lettera di minacce e auto imbrattata all’assessore al comune di Partinico, in provincia di Palermo, Vincenzo Solena. Sull’accaduto si è pronunciato il segretario nazionale della Democrazia Cristiana ed ex Presidente della Regione Siciliana Totò Cuffaro che condanna il gesto nei confronti dell’esponente DC.
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Cuffaro: “Siamo al fianco dell’Assessore, lotta alla mafia una priorità”
“La Democrazia Cristiana esprime vicinanza all’assessore di Partinico, Vincenzo Sollena, vittima di un vile atto intimidatorio. Tali gesti non fermeranno l’impegno e la dedizione di chi lavora per il bene della comunità”. Lo dichiara Totò Cuffaro, segretario nazionale della Democrazia Cristiana dopo la lettera di minacce ricevuta dall’assessore di Partinico e l’atto vandalico subito dallo stesso con l’auto imbrattata di vernice.
“La lotta contro la mafia e ogni forma di violenza deve essere una priorità per tutti noi e non può essere ostacolata da minacce e intimidazioni. Siamo al fianco dell’assessore e di tutti coloro che, come Vincenzo Sollena, si battono per la legalità e il progresso del nostro territorio”.
Bellomare: “Solidarietà a Vincenzo Sollena”
“A nome di tutta la segreteria provinciale esprimo la più ferma condanna per il vile atto intimidatorio e desidero manifestare la mia piena solidarietà nei confronti di Vincenzo Sollena – aggiunge Santi Bellomare, segretario DC provincia Palermo -. Nessuno ha il diritto di ostacolare l’azione politica e amministrativa di un assessore nel pieno delle proprie funzioni con vili gesti intimidatori”.

