L'allarme lanciato da Assoutenti per i voli nel periodo di Pasqua: prezzi salatissimi per raggiungere Catania
Come in ogni festività (Natale o Pasqua) molti lavoratori e studenti fuorisede rientrano in Sicilia per passare alcuni giorni con familiari e amici. Assoutenti denuncia il ritorno del caro-trasporti, con l’aumento dei prezzi di treni e aerei dal Nord al Sud Italia.
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Assoutenti: “518 euro il costo per il volo Milano-Catania e 499 euro il Milano-Palermo”
“Torna puntuale come ogni anno il fenomeno del caro-trasporti, con le tariffe di aerei, treni e pullman che si impennano in occasione delle festività di Pasqua e dei maggiori spostamenti degli italiani”, denuncia l’associazione. “Le tariffe più elevate sono quelle per chi parte in aereo dallo scalo milanese di Linate. Imbarcandosi venerdì 18 aprile e tornando martedì 22 aprile, un biglietto per Brindisi costa oggi un minimo di 619 euro, più di un volo di andata e ritorno per New York nelle stesse date (da 571 euro con uno scalo). Servono almeno 518 euro per volare da Linate a Catania e ritorno, 499 euro per Palermo, 460 euro per Cagliari. Il volo di andata e ritorno da Genova a Catania, nelle stesse date, parte oggi da un minimo di 401 euro, e si spende più o meno lo stesso (398 euro) da Torino a Lamezia Terme. Senza contare ovviamente eventuali costi aggiuntivi come bagagli, scelta del posto a sedere, ecc”, spiega Assoutenti.
Melluso (Assoutenti): “Il governo deve intervenire”
“Ancora una volta gli italiani che si spostano lungo la Penisola per trascorrere le feste in famiglia devono sottostare a rincari speculativi delle tariffe che aggravano la spesa per i trasporti. Per gli aerei, rispetto alle tariffe praticate in normali giorni non festivi, il rincaro dei prezzi per chi acquista oggi un biglietto è del 240% sulla tratta Linate-Brindisi, +248% sulla Genova-Catania, +468% sulla Torino-Lamezia Terme, +327% sulla Pisa-Catania, solo per fare alcuni esempi. Non va meglio per i treni: durante le feste il biglietto del collegamento Torino-Reggio Calabria, se acquistato oggi, risulta più caro del 174% rispetto ad un giorno normale, +312% il costo della tratta Genova-Salerno”, denuncia il presidente di Assoutenti, Gabriele Melluso. “Il governo deve intervenire per evitare il solito salasso sulle tasche degli italiani, calmierare le tariffe in vigore nei giorni di festa e imporre soprattutto alle società ferroviarie un aumento dei collegamenti quando si intensificano le partenze dei cittadini”.