Nelle scorse ore, a Paternò (a Catania) un uomo, cittadino di origine straniera, in uno stato di evidente alterazione psico-fisica avrebbe iniziato ad importunare alcune persone incrociate per strada. In particolar modo, l’uomo si sarebbe concentrato su un gruppo di ragazzine, avvicinandosi al gruppetto e tentando di baciarle.
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Poi sarebbero finite nel mirino dell’uomo altre ragazze, prima dell’intervento della folla che ha bloccato e aggredito il responsabile, salvato dal linciaggio soltanto dall’intervento dei carabinieri. L’uomo, una volta fermato, è stato condotto in caserma a Paternò, dove adesso dovrà rispondere dei suoi atteggiamenti.
Paternò, molestatore in città. Prima l’aggressione, poi il fermo
Prima avrebbe importunato un gruppo di ragazze in centro, tentando di baciarle senza riuscirci. A quel punto, avrebbe proseguito la sua serata continuando ad infastidire altre ragazzine di Paternò in diverse zone delle città, tra cui via SS. Annunziata, ma anche le vie Poggio e San Gaetano.
Tanta l’apprensione nella zona per la pericolosità dell’uomo che, una volta individuato, sarebbe stato poi bloccato e picchiato da alcune persone, rischiando il linciaggio, evitato soltanto grazie all’arrivo dei carabinieri. Nella colluttazione tra le parti, sarebbero almeno due le persone rimaste ferite. L’uomo, con fatica, è stato poi condotto in caserma e adesso dovrà dare risposte sui suoi atteggiamenti molesti, provocatori, pericolosi e inopportuni verso le ragazze in giro a Paternò.
La nota del sindaco di Paternò su quanto accaduto
“Siamo profondamente indignati per l’aggressione avvenuta questo pomeriggio a Paternò. Condanniamo ogni forma di violenza da parte chiunque e di qualsiasi nazionalità”.- le parole del sindaco di Paternò, Nino Naso, che prosegue: “Confidiamo nell’operato delle forze dell’ordine che ringraziamo per il loro impegno – aggiunge – a cui offriamo massima disponibilità e collaborazione. Esprimiamo ancora vicinanza e solidarietà ai carabinieri che nell’esercizio del proprio dovere, hanno riportato delle ferite per garantire l’ordine e per tutelare la sicurezza della nostra comunità”. – ha concluso il sindaco di Paternò.

