Soluzioni per ambire al bonus
In questo periodo storico le pensioni in Italia tendono ad essere sempre più basse e in vista della nuove Legge di bilancio 2025 non sono previsti particolari miglioramenti. Una delle soluzioni per aumentare la pensione è chiara da tempo d’altronde, per quanto sottovalutata da gran parte dei lavoratori: aderire a un fondo per la pensione complementare, costruendo così con i propri risparmi una seconda rendita che possa aggiungersi alla pensione liquidata dall’Inps.
Una eventuale soluzione alla pensione bassa può essere quella di versare soldi anche in un fondo per la pensione complementare, così da costruirsi una seconda rendita. Un’opportunità che riconosce anche dei vantaggi fiscali, per quanto non ancora sufficienti da attrarre un gran numero di persone. Questa opzione può rappresentare una soluzione, dei 24,2 milioni di cittadini nati tra il 1965 e il 1994, il 41% della popolazione, appena il 26% ha sottoscritto un fondo pensione. Inoltre, tra questi c’è un 28% di persone che ha solo aderito, non versando più da tempo nello stesso e non contribuendo quindi ad aumentare la rendita che gli verrà riconosciuta.
Tuttavia una delle principali problematiche in questo senso è che tra giovani donne tra i 30 e i 39 anni, per le quali appena il 17% ha aderito a un fondo per la previdenza integrativa. E pensare che queste, le cui carriere sono spesso caratterizzate da una forte discontinuità lavorativa (solitamente causa gravidanza), sono tra le più svantaggiate dalle regole per il calcolo della pensione.
Bonus di 295 euro al mese grazie al fondo
Questo tipo di fondo potrebbe permettere di avere una rendita media di 295 euro l mese sulla pensione. Tuttavia quello che si chiedono in molti è quanto bisognerebbe versare a un fondo per la pensione complementare per garantirsi tale rendita. Secondo i dati raccolti da Moneyfarm, in media chi ha aderito a una forma di previdenza integrativa versa 2.004 euro l’anno. Se si considera un versamento costante fino all’età di 67 anni e maturando un importo medio di circa 20.250 euro, da un fondo pensione bilanciato (non caratterizzato quindi da un elevato rischio di investimento) si arriva ad assicurarsi una rendita media netta di 295 euro al mese.
Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI