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Pensioni, adesso è più facile vedere l’estratto conto: ecco come

Pensioni, adesso è più facile vedere l’estratto conto: ecco come
In pensione quasi a 70 anni: il report Istat

Da adesso quindi, sarò più comodo, semplice e intuitivo accedere al proprio estratto conto e controllare tutto ciò che occorre.

Novità sull’estratto conto dall’Inps per le pensioni. Come da aggiornamento infatti, adesso la procedura è molto più semplice del passato e, per i lavoratori, controllare i contributi versati e quando si potrà andare in pensione è un compito più comodo. Una novità necessaria quella messa a punto dall’Inps, che arriva dopo tanta attesa e richieste continue da parte dei tanti utenti coinvolti.

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Da adesso quindi, sarò più comodo, semplice e intuitivo accedere al proprio estratto conto e controllare l’ipotesi di pensione stimata e, per rendere il tutto ancora più facile da comprendere, l’istituto ha diramato la circolare dal messaggio 2553 del 2 settembre 2025 in cui viene analizzata tutta la procedura nel dettaglio.

Pensioni, ecco il nuovo estratto conto dall’Inps. Tutte le novità

Dalla visione e interfaccia più chiara e intuitiva, la nuova piattaforma dell’Inps permette di controllare più facilmente i contributi versati, così come l’eventuale anomalia nei versamenti, ma anche di pianificare ogni riscatto, come quello della laurea. Inoltre, i periodi contributivi sono registrati in ordine cronologico, seguendo la gestione in cui sono stati saldati.

Nel nuovo portale di estratto conto dell’Inps però, la novità riguarda anche informazioni sul tipo di contribuzione per ogni periodo (volontaria, da lavoro, da riscatto) con note chiare ed efficaci che rendono la schermata davvero estremamente semplice da leggere.

Nella colonna “Tipo di contribuzione” sono esposte, come di consueto, le informazioni di dettaglio relative ai periodi, in particolare l’attività lavorativa svolta (ad esempio, lavoro dipendente/autonomo o presenza di periodi svolti in part-time) o sulla tipologia contributiva (obbligatoria, figurativa, volontaria, da riscatto). Inoltre, nella modalità espositiva in argomento l’estratto contributivo contiene – in applicazione del principio di unitarietà della posizione assicurativa – i dati quantitativi integrati da una serie di elementi e le notizie che contribuiscono a definire il quadro previdenziale completo del soggetto assicurato, e in particolare:

  • note che descrivono le condizioni e i limiti per l’utilizzo di determinati periodi o che segnalano anomalie nelle informazioni rappresentate;
  • Anche la presenza di notizie su talune situazioni personali del soggetto, quali la titolarità di trattamenti pensionistici, e su vicende assicurative in corso di definizione, destinate a modificare il conto individuale quali, ad esempio, l’autorizzazione ai versamenti volontari o la presenza di una domanda di riscatto della laurea.

Come si accede e si visualizza l’estratto conto

Si ricorda che ogni assicurato può consultare il proprio estratto conto contributivo accedendo, con la propria identità digitale (SPID di almeno livello 2, CIE 3.0, CNS o eIDAS), al sito istituzionale www.inps.it.

In alternativa, lo stesso può essere richiesto da parte dell’assicurato tramite le seguenti modalità:

  • Contact Center Multicanale al numero 803 164 (gratuito da rete fissa) oppure al numero 06 164 164 da rete mobile;
  • Istituti di patronato e intermediari dell’Istituto, attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi.

Infine, utilizzando gli strumenti messi a disposizione nel sito istituzionale, è possibile inviare segnalazioni contributive al fine di richiedere l’accredito o la modifica di periodi e, in generale, di rimuovere errori presenti nella propria posizione assicurativa.