Un protocollo tra Comune e Ordine dei Commercialisti per contrastare la crisi. Il presidente Maurizio Attinelli illustra alcuni punti chiave al QdS: “Cessione del quinto, riconosicmento creditizio e procedure più snelle”
VITTORIA (RG) – L’Ordine dei Commercialisti ed Esperti Contabili di Ragusa e i Commissari straordinari del Comune di Vittoria, nei giorni scorsi, hanno siglato un Protocollo d’intesa sul tema della Legge 3/2012 e sul Sovraindebitamento, con l’intento di dare, con l’ausilio e le sinergie delle Associazioni di categoria, ampia diffusione alle opportunità offerte dalle novità introdotte con l’ultimo Decreto Ristori.
A tal fine si è svolto un incontro alla presenza di Gaetano D’Erba, commissario del Comune di Vittoria, cui hanno partecipato il presidente della Confcommercio Gregorio Lenzo, il direttore della Cna Giorgio Stracquadanio, il presidente Confagricoltura Antonio Pirrè, il presidente Commerfidi Salvatore Guastella, il presidente Confesercenti Massimo e il dirigente comunale Alessandro Basile. Al termine dell’incontro è stato stilato un documento che l’obiettivo di trovare soluzioni efficaci per gestire le situazioni di grave difficoltà economica in cui versa la provincia.
Il protocollo vuole evitare, come più volte raccomandato dalle Forze dell’ordine, che operatori economici siano costretti a rivolgersi alla criminalità per reperire risorse finanziarie necessarie a dare risposte immediate ai bisogni primari.
Sarà compito dell’Ordine dei Commercialisti aggiornare gli iscritti attraverso incontri periodici volti a inquadrare le novità introdotte, a partire dalla riscrittura della nozione di “consumatore”, passando per la possibilità di esdebitazione, cioè di cancellazione una tantum del debito per chi è “meritevole”.
“La cessione del quinto e il riconoscimento creditizio – ha dichiarato al Quotidiano di Sicilia il presidente dei Commercialisti di Ragusa e coordinatore degli Ordini dei Commercialisti di Sicilia, Maurizio Attinelli – sono solo alcune delle novità che sono già in atto e che vedono lo snellimento delle procedure e l’ampliamento della platea dei beneficiari; strumenti che consentiranno ai debitori in gravi difficoltà, di essere accompagnati nel percorso di transizione, per poter finalmente ripartire. Per tutti questi motivi è necessario, oltre che doveroso, dare una mano a tutte quelle imprese e alle famiglie in difficoltà”.
Le principali novità del Decreto Ristori, poi convertito nella legge 176 del 2020, entrato in vigore il 25 dicembre, hanno apportato delle modifiche sostanziali, già in vigore, alla legge 3/2012. Si tratta di norme che possono consentire ai “soggetti non fallibili” di affrontare e superare la crisi economica-pandemica.
È in via di costituzione, infine, uno sportello di consulenza presso gli uffici del Comune di Vittoria.
Biagio Tinghino