Predisposto dalle forze dell'ordine un accurato servizio di controllo ai punti di accesso di Piazza Castelnuovo
La gran folla, pronta a saltare e cantare sotto il palco sopra cui si esibiva Elodie nella notte di Capodanno del Politeama a Palermo c’era, ma a potere godere dell’esibizione della cantante romana sono stati in 9800, ovvero il limite posto dalla Questura per ragioni di sicurezza. Limite che ha imposto un accurato servizio di controllo ai punti di accesso presidiati dalle forze dell’ordine. Ciò a causa di problemi legati al diritto d’immagine dell’artista che ne hanno impedito la videodiffusione in qualsiasi forma. Inevitabili le polemiche di chi è rimasto fuori per il sopraggiunto limite di capienza, accontentandosi di assistere al concerto da diverse centinaia di metri, ovvero dagli accessi posti all’altezza di via Ruggero Settimo e via Libertà.
Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI
Outifit total black
Il “fuoco alle polveri” Elodie lo ha dato intorno alle mezzanotte e 20, quando, in outifit total black è salita sul palco dopo aver eseguito il soundcheck ad inizio serata. Con “Bagno di mezzanotte”, una delle sue più celebri hit, ha aperto le danze, per poi proporre una scatenata scaletta composta dai più variegati successi che hanno imperversato sulle principali piattaforme streaming nazionali: “A Fari Spenti”, “Vertigine”, pezzo storico realizzato con un visual video sull’Etna e, infine il cavallo di battaglia cantato assieme al rapper Marracash: “Margarita”