Duro colpo alla criminalità di Picanello, noto quartiere di Catania: al termine di una complessa operazione investigativa, i carabinieri del nucleo operativo della compagnia di piazza Dante hanno arrestato un 62enne di Catania, già noto alle forze dell’ordine, per detenzione illegale di arma da fuoco clandestina e reati di droga.
Naturalmente le accuse formalizzate a carico del 62enne dovranno essere verificate in sede giurisdizionale. Per l’uomo vige il principio di presunzione d’innocenza fino a eventuale sentenza di condanna definitiva.
Arma clandestina e droga, scatta l’arresto a Picanello
L’attività dei militari dell’Arma rientra in un più ampio servizio di controllo del territorio e costituisce un importante risultato sia nella lotta allo spaccio sia nel contrasto della diffusione e dell’uso di armi clandestine.
Grazie alla conoscenza del territorio e a mirati pedinamenti e servizi di osservazione, i militari hanno scoperto che l’uomo nascondeva qualcosa. Entrati in un garage a lui riconducibile, in via Antonio Cagnoni, gli operatori sono stati immediatamente colpiti dal forte odore di marijuana. Il motivo è stato presto compreso: i militari si sono trovati di fronte a un vero e proprio deposito per la conservazione e la preparazione delle dosi di droga, pronte alla vendita.
In alcuni bidoni di plastica, normalmente usati per il trasporto di capperi, i carabinieri hanno trovato 30 chili di marijuana già suddivisi in 30 dosi da un chilo, pronte a essere immesse nel mercato. Sempre in garage, c’erano tutti gli strumenti necessari per il confezionamento: bilancia elettronica di precisione, macchina sottovuoto, guanti, nastro adesivo e bustine di plastica.
L’arma clandestina
Proseguendo la perquisizione, i militari hanno trovato anche l’oggetto che aveva dato il via all’operazione e alle indagini sul 62enne: una pistola semiautomatica BERSA calibro 9 con matricola abrasa, caricatore inserito e colpo in canna. Era nascosta tra il materiale accatastato nel garage, accanto a due silenziatori e a 21 cartucce calibro .380.
Droga dal valore di oltre 300mila euro
La droga è stata sequestrata. Secondo le stime degli investigatori, sul mercato avrebbe fruttato oltre 300.000 euro, denaro che probabilmente avrebbe potuto finanziare altre attività illecite come l’acquisto di nuove armi.
L’uomo è stato arrestato e posto in carcere in attesa dei dovuti accertamenti investigativi.
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