Plafond Crédit Agricole Italia per transizione digitale ed energetica

Transizione digitale ed energetica, da Crédit Agricole Italia un plafond da 3 miliardi di euro

Transizione digitale ed energetica, da Crédit Agricole Italia un plafond da 3 miliardi di euro

Redazione  |
mercoledì 17 Luglio 2024

Con questa iniziativa il Gruppo sosterrà le aziende che desiderano accedere alle agevolazioni previste dal Piano Transizione 5.0.

Supportare le imprese italiane nella sfida della duplice transizione, digitale ed energetica, favorendo i loro piani di investimento, sostenibili sul piano ambientale e innovativi dal punto di vista tecnologico: questi gli obiettivi del plafond da 3 miliardi di euro istituito da Crédit Agricole Italia.

Con questa iniziativa il Gruppo sosterrà le aziende che desiderano accedere alle agevolazioni previste dal Piano Transizione 5.0, e dal confermato Piano Transizione 4.0, mettendo a loro disposizione un’ampia gamma di soluzioni di finanziamento a medio-lungo termine, oltre a partnership con società leader nella consulenza per operazioni di finanza agevolata.

Il nuovo plafond Crédit Agricole Italia per la transizione digitale ed energetica

Crédit Agricole Italia amplia ulteriormente l’offerta per accompagnare i clienti nella transizione, attraverso cui, grazie al supporto dei suoi team di specialisti PNRR e ESG, è in grado di fornire prodotti di finanziamento ad hoc e condizioni dedicate, soluzioni leasing digitali e automatizzate, e possibilità di copertura dei bisogni di natura non tradizionale (non finanziaria) tramite l’attivazione di servizi a valore in collaborazione con partner esterni.

In linea con i valori del Gruppo, le misure Transizione 4.0 e Transizione 5.0 incentivano le aziende ad adottare processi d’innovazione in impianti, macchinari e beni immateriali, garantendo al contempo un efficientamento energetico o a livello di struttura produttiva o di processo interessato dagli investimenti.

Solo in questo caso, esse saranno agevolate altresì nell’acquisto di beni per l’autoproduzione energetica da fonti rinnovabili, tra cui gli impianti per lo stoccaggio dell’energia prodotta, e nell’affrontare le spese per la formazione del personale in competenze per la transizione digitale-energetica. Questa misura è inoltre in linea con l’obiettivo del Gruppo di accompagnare le aziende clienti nel loro percorso di transizione ESG attraverso soluzioni finanziarie e competenze dedicate.

Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI

Tag:

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017